(Adnkronos) - Una prima decisione è arrivata: non decidere, almeno per le prossime due partite. Dan e Ryan Friedkin hanno comunicato alla squadra, e fatto trapelare all'esterno di Trigoria, che Ivan Juric resta l'allenatore della Roma per la trasferta in Belgio con l'Union Saint Gilloise di giovedì e per il turno di campionato di domenica in casa con il Bologna. La prospettiva è quella di vivere alla giornata, con i risultati ad allungare o accorciare la permanenza dell'allenatore croato. I contatti avviati per individuare una soluzione alternativa restano in piedi e la possibilità di cambiare guida tecnica durante la sosta per le nazionali, subito dopo questi due appuntamenti ravvicinati, resta un'opzione. Â
La domanda che arriva subito dopo la notizia, e che tutti i tifosi della Roma si stanno ponendo, è soprattutto una: è una scelta convinta, perché si crede, come si fa dire a chi riporta indirettamente la voce della proprietà , che Juric sia l'allenatore giusto per poter arrivare alla svolta che serve, oppure è una decisione imposta dalla carenza di soluzioni o, peggio ancora, dalla difficoltà di pianificare un futuro che vada oltre la prospettiva immediata?Â
C'è un primo dato che sembra evidente. La sproporzione nell'approccio al problema, i risultati che mancano, adottato verso l'allenatore che i Friedkin avevano scelto per una programmazione triennale, Daniele De Rossi, esonerato dopo 4 partite (3 pareggi e una sconfitta) e verso Ivan Juric, allenatore scelto per arrivare fino a giugno, confermato dopo tre sconfitte (inclusa quella rovinosa di Firenze) un pareggio, e una sola vittoria nelle ultime 5 partite di campionato.Â
Non è solo un problema di trattamento diverso, che può essere dettato anche da ragioni extra campo, ma anche e soprattutto di classifica: la Roma è stata risucchiata ai margini della zona retrocessione, vanificando qualsiasi ambizione stagionale e correndo rischi inimmaginabili solo un mese e mezzo fa. Â
L'altro fattore da considerare è quello ambientale. Il rapporto rotto con la tifoseria dopo l'esonero di De Rossi è difficilmente recuperabile. Farlo senza dare una prospettiva che non sia credibile sembra ancora più difficile. (Di Fabio Insenga) Â
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Il ristorante 'Alfredo alla Scrofa' e le sue Fettuccine alla Alfredo compiono 110 anni - Video
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:27
Padova, sevizia figlio 5 mesi per renderlo invalido e incassare pensione
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:23
Francia, taglio di oltre 3.600 posti di lavoro tra Auchan e Michelin
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:22
Elezioni Usa, risultati in diretta tv in Italia: orari e quando finiscono
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:19
Rifiuti, Cic e Biorepack: Osservatorio Bioriciclo per migliorare la raccolta dell'organico
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:16
Procaccini (Federfarma): "Nella sanità del futuro le farmacie ancora protagoniste"
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:15
Capotreno accoltellato a Genova, dimesso da ospedale: lo sfogo della moglie
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 16:08
De Luca-Pd, scontro su terzo mandato. Campania approva legge. Nazareno: "Non sarà candidato"
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 15:49
Salute, longevità sana, Scapagnini (Sinut): "Tecnologia aiuta ma prevenzione è tutto"
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 15:45
Sanità, Ordine medici: "Al Welfair 2024 il sistema salute del futuro"
Pubblicata il 05-11-2024 alle ore 15:43