Vi proponiamo un’intervista realizzata in esclusiva per Palermomania.it. con l’architetto Rossella Accardo, candidato sindaco di Palermo per il movimento dei Forconi, e Francesco Tusa, rappresentante anch’egli del movimento dei Forconi.
Accardo e Tusa hanno voluto rispondere alle dichiarazioni di Mariano Ferro, leader dei Forconi, che qualche settimana fa ha rilasciato un’intervista nella quale polemizzava contro la candidatura di Rossella Accardo: in particolare Ferro contestava la decisione della Accardo di utilizzare il nome dei Forconi “per fini puramente politici e non condivisi”. Ferro ha poi accusato i due di essersi “appropriati di un simbolo che non gli appartiene”. Carte alla mano, ecco quindi la controrisposta alle dichiarazioni di Mariano Ferro.
Il programma politico di Rossella Accardo.
Nella seconda parte dell’intervista ci addentriamo alla scoperta del programma politico della candidata alla guida della città di Palermo Rossella Accardo. Da sempre impegnata nella difesa dei diritti del Popolo SICILIANO, nel riscatto delle “fasce deboli” e delle persone che vedono negati i propri diritti, e da sempre slegata dai partiti nazionali, dai sindacati, dai poteri forti e da tutto ciò che esprime sopraffazione ed iniquità, Rossella ha accettato con grande orgoglio di condividere la sfida che s’intesta il MOVIMENTO DEI FORCONI, convinta più che mai che alla società, “divorata da un cancro in metastasi” come lo chiama lei stessa, occorra un cambiamento radicale della politica e dei sistemi amministrativi.
Tantissimi i punti del programma politico, tantissimi i progetti e le speranze per Palermo. Bisognerebbe iniziare, afferma Rossella Accardo, dall’affermazione di un nuovo modello di sindaco, che possa ridare dignità alla politica nel confronto democratico con i propri concittadini e che,
soprattutto, possa imporsi nel ruolo di contrasto ai tanti giochi di palazzo. E poi ancora tanti progetti: l’ abbattimento significativo dei costi della politica; il DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO; la CONSULTAZIONE POPOLARE per attivare le scelte operative nelle varie realtà territoriali; o la riconversione dell’area ex Fiera del Mediterraneo a MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA CON PLANETARIO polifunzionale; la divulgazione in tutte le scuole di ordine e grado dello studio e della conoscenza dello STATUTO AUTONOMO SICILIANO; l’istituzione DELLA MONETA PARALLELA E DELLA BANCA DEI SICILIANI PER I SICILIANI; e infine, ultimo ma fondamentale punto, la valorizzazione DELLA DONNA nel ruolo politico ed amministrativo, ma soprattutto nel ruolo principe che ha nella società ovvero quello della Casalinga e della madre. Un progetto che Rossella Accardo porta avanti già da diverso tempo, e per cui continuerà a battersi con sempre maggiore forza e coraggio.
Giuliana Zanca
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