INTERVISTA A VANESSA SEFFER

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Cari lettori, questa settimana abbiamo intervistato Vanessa Seffer, candidata al Consiglio Comunale di Palermo per le prossime elezioni amministrative 2012 all’interno della lista Fini “Futuro e Libertà”. Vanessa è una donna da sempre impegnata in  campo sociale e politico, attività a cui si è dedicata con grande entusiasmo sin dall’età di 17 anni; collabora e scrive su giornali web e cartacei di tiratura nazionale e locale da oltre 20anni, tra cui anche il nostro giornale Palermomania.it, e nel corso degli anni si è sempre contraddistinta per non aver mai rinunciato a denunciare situazioni socio politiche più o meno sconvenienti, mettendosi in gioco in prima persona. E’ infine presidente fondatore dell’associazione “ilvaloredellepiccolecose”.
Vanessa Seffer è quindi una donna piena di risorse, e soprattutto di idee per la nostra città di Palermo. Innanzitutto abbiamo parlato delle “urgenze” della città. Vanessa ha sottolineato l’importanza di  dimenticare gli slogan politici, la necessità di creare reddito e di far lavorare in maniera stabile tutte quelle migliaia di persone in esubero al Comune. Accanto a loro ci sono poi coloro che il lavoro non lo hanno mai avuto, come tantissimi giovani che ogni giorno si vedono costretti ad andarsene da questa regione e che invece meriterebbero un’attenzione particolare. Poi il problema dell’immondizia, che è una “piaga e una vergogna” afferma Vanessa, e ancora il recupero delle periferie cittadine e il problema del randagismo. Quali allora le proposte di Vanessa Seffer per Palermo come Consigliere comunale? Cultura, aggregazioni, prati verdi e attrezzati, cinema, teatro, mostre accessibili economicamente, piani di educazione civica e rispetto per il decoro urbano, solo per citare alcuni dei punti del suo variegato programma politico. Un aspetto molto interessante riguarda poi il ruolo delle donne che lavorano. La Seffer propone l’introduzione di asili condominiali e di bus gratuiti che possano aiutare le lavoratrici a superare piccoli ostacoli quotidiani. Quali invece le politiche per gli anziani e i disabili? Innanzitutto Vanessa propone i censimento dei palazzi in disuso del Comune, che affidati alle cure di associazioni potranno rivivere e diventare centri per anziani dove questi ultimi potranno dedicarsi a varie attività, come corsi di ballo, di ceramica, di burraco, ecc. e dove allo stesso tempo potranno trovare un sostegno nell’acquisto di medicine e altro. Altro progetto molto importante di cui Vanessa si fa promotrice è quello che riguarda la realizzazione di luogi-alloggio dove i padri separati, che contribuiscono  puntualmente al mantenimento dei figli, possano ritrovarsi e magari abitare, qualora ce ne fosse bisogno. Quali sono i luoghi di Palermo che Vanessa Seffer vorrebbe recuperare? Sono le piazze, i giardini pubblici, il verde cittadino e più in generale tutte quelle zone periferiche troppo spesso abbandonate a se stesse. Infine, abbiamo domandato a Vanessa quale è il suo contributo alla politica oggi? Il recupero “dell’onore” e di una politica incentrata di esso.
Di seguito la nostra intervista.

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