Cari amici e amiche di palermomania.it, oggi vi parleremo di un argomento che, ne siamo sicuri, susciterà il vostro interesse….
Quante volte vi siete guardati allo specchio e avete esclamato con disappunto: “Eccone un’altra!” Stiamo parlando di rughe naturalmente! Inestetismi che ormai in tantissimi cercano di eliminare, tanto le donne quanto gli uomini indistintamente. L’invecchiamento della pelle infatti è un processo naturale a cui nessuno purtroppo può sottrarsi: naturalmente vi sono soggetti più predisposti all’insorgere di rughe rispetto ad altri, e dalle ultime statistiche è emerso anche che molti giovani si rivolgono al proprio dermatologo di fiducia per eliminare alcune rughe di espressione, naturalmente non provocate dall’età avanzata ma comunque altrettanto fastidiose…
Le tecniche usate oggi per eliminare o comunque ridurre questi inestetismi sono molteplici. E’ fondamentale però prestare molta attenzione ai trattamenti a cui ci si sottopone e soprattutto alle sostanze che vengono iniettate nella nostra pelle. Di tutto questo abbiamo parlato col dott. Francesco Bruno, già nostro ospite qualche settimana fa. Con lui abbiamo discusso di acido ialuronico, dermal filler e tanto altro ancora, ed inoltre abbiamo assistito ad una dimostrazione pratica di trattamento di ringiovanimento della pelle del viso che riportiamo qui di seguito. Non ci resta che augurarvi buona visione!
Giuliana Zanca
CONSIDERAZIONI DEL PROF. BRUNO
LA BELLEZZA AUTENTICA LE CREME ANTURGHE E IL RE NUDO.
di Francesco Bruno Dermatologo a Palermo
Segretario Scientifico Isplad (Società Italiana di Dermatologia Estetica e Plastica)
Il concetto di bellezza autentica ci può riportare alla favola di Andersen: “I vestiti nuovi dell’imperatore” meglio conosciuta come “Il re nudo”.
“Facendo leva sulla vanità del re, dei sarti imbroglioni lo ingannano dicendo che avevano tessuto un vestito di così rara bellezza e unicità, che non era visibile solo agli stolti e agli indegni.
I “sarti” vantando la leggerezza della stoffa, non fanno indossare al sovrano assolutamente nulla. Il re, assolutamente nudo, per non fare una figuraccia, fa finta di vedere un bellissimo vestito che in effetti non esiste.
Ovviamente, tutti i cortigiani ruffiani, ammirano il vestito del re, tranne un bambino che nella sua ingenua onestà esclama:”...il re è nudo!”
A parte la straordinaria metafora a sfondo sociale, la fiaba ci riporta all’assoluta inutilità delle costosissime creme antirughe.
Le promesse degli effetti miracolosi di queste creme, sempre contenute in vasetti dall’aspetto elegante e invitante, ingannano le donne con grande facilità.
Negli spot pubblicitari non manca mai come testimonial la “top model” di turno che è così bella, non per opera di madre natura, ma ovviamente per merito della crema!!!
Non voglio paragonare le industrie cosmetiche ai sarti imbroglioni della favola. Fanno il loro lavoro certamente benissimo.
Ma non dimenticherò mai quella mia paziente che tanti anni fa vantava l’effetto antirughe di una crema costosissima, e la sua bimba, come nella favola, esclamò: ” ma… dottore… mia mamma con queste rughe è sempre bella!”
Premesso che ognuno può spendere i suoi soldi come desidera e la donna come il re nudo, per vanità, può credere a quello che vuole, come medico e dermatologo plastico, ho però il dovere di difendere il consumatore.
La ruga - L’acido ialuronico – La tossina botulinica (Botox)
La ruga è un avvallamento della pelle, dovuta a una diminuzione di collagene ed elastina, che costituiscono il “pavimento” della nostra pelle. Non esiste una crema al mondo che possa ripristinare questa mancanza.
L’acido ialuronico iniettato nella pelle stimola le cellule (fibroblasti), a produrre una maggiore quantità di collagene ed elastina. L’acido ialuronico è un polisaccaride, uno zucchero, normalmente presente nella nostra pelle. Ha un’azione nutriente e idratante.
L’acido ialuronico come “filler” riempie la ruga e stimola una maggiore produzione di collagene ed elastina. E’ in forma di gel e deve assolutamente essere riassorbibile. Sono da vietare assolutamente prodotti non riassorbibili, poiché possono provocare granulomi da corpo estraneo. Il trattamento va ripetuto ogni quattro mesi.
Il picotage (dal francese pizzicotto), è una tecnica che utilizza un acido ialuronico più fluido e viene iniettato molto superficialmente ad 1 millimetro di profondità con numerose iniezioni a distanza di 1 centimetro l’una dall’altra, sul viso, collo e decolleté. Poiché stimola le cellule superficiali a produrre collagene, è consigliabile praticarlo prima e dopo l’estate, perché sono proprio queste cellule a essere distrutte dai raggi ultravioletti.
Il picotage è una vera e propria fotoprotezione attiva.
Concludiamo il discorso con il Botox (tossina botulinica). E’ una metodica che come Società scientifica ( Isplad) non approviamo. Consiste nel paralizzare i muscoli del viso e della fronte. Presenta molti effetti collaterali: difficoltà respiratorie, nausea, mal di testa. Soprattutto provoca “amimia” cioè una totale mancanza di espressione: “..altro che bellezza autentica!”
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