La parità dei sessi, auspicata, potrebbe trovare una piccola, ma concreta realizzazione in un nuovo farmaco: la pillola anticoncezionale maschile. Sono anni che ci si gira intorno. Ma mai si è andati così vicini alla soluzione. Oggi, il farmaco in sperimentazione, ha dato risultati molto incoraggianti, ma ancora solo sui topi, sulle cavie da laboratorio. Somministrato per via orale ai topi maschi per quattro settimane, il composto chimico 'YCT529' ha ridotto drasticamente la produzione di sperma ed è stato efficace al 99% nel prevenire la gravidanza, senza effetti collaterali osservati. Sei settimane dopo aver interrotto l'ingestione di YCT529, i topi hanno potuto riprendere a riprodursi.
E così potrebbe prendere il via entro l'anno la sperimentazione della nuova pillola contraccettiva per gli uomini che sarà presentata alla conferenza di primavera dell'American Chemical Society. Se fosse confermato anche sull'uomo il il risultato ottenuto in laboratorio si tratterebbe di un passo importante per la contraccezione maschile, che resta un fenomeno molto marginale all'interno delle coppie. Se la sperimentazione dovesse andare bene, il farmaco potrebbe essere commercializzato tra 5 anni.
Gli studi
Gli ormoni come possibilità anticoncezionale furono proposti in medicina per la prima volta nel 1931, dal ginecologo austriaco Ludwig Haberlandt, ma l'idea fu completamente ignorata. Soltanto nel 1958 i biologi della Worcester Foundation for Biomedical Research e altre istituzioni statunitensi sperimentarono con successo la prima pillola, che fu approvata e commercializzata negli USA due anni dopo con il nome di Enovid. In Europa la pillola arrivò nel 1961. La ricerca di una pillola anticoncezionale per gli uomini risale addirittura all'autorizzazione negli anni '60 del suo equivalente per le donne, ha detto il dottor Abdullah Al Noman, studente di un master all'Università del Minnesota, che presenterà questo lavoro alla conferenza: "Molti studi dimostrano che gli uomini sono interessati a condividere la responsabilità della contraccezione all'interno della coppia", dice, ma ad oggi esistono solo due soluzioni efficaci e riconosciute: preservativi e vasectomia. Il funzionamento della pillola femminile si basa sugli ormoni che interrompono il ciclo mestruale. I ricercatori hanno cercato a lungo di sviluppare un equivalente maschile usando lo stesso metodo e agendo su un ormone maschile, il testosterone: ma questi tentativi hanno causato effetti collaterali indesiderati come aumento di peso, attacchi di depressione e aumento dei livelli di colesterolo, con conseguente aumento del rischio di malattie cardiache.
Fonte: Rai News
Fonte Immagine: Depositphotos
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Vaccini, Forum Italia Longeva: modelli per aiutare a prevenire la fragilità
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 18:36
Spagna, maxi multa a Ryanair e altre 4 compagnie per l'extra sul bagaglio a mano
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 18:35
L'anello non si sfila, i medici del Pronto soccorso chiedono aiuto ai vigili del fuoco
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 18:21
Putin: "Russia ha armi uniche, nessuno può fermare missile Oreshnik"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 18:15
Pa, Gianotti (Amazon Web Service): "Formazione e sicurezza su cloud e intelligenza artificiale"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 18:03
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti