Prosegue la Settimana delle Culture tra mostre, visite e spettacoli. Venerdì al Museo Pitrè si inaugura la mostra sui Tarocchi di Sicilia che raccontano il primo secolo del Regno di Sicilia, dalla sua fondazione fino all’epoca di Federico II. Ogni sera spettacoli e concerti in chiese e spazi della città. Giovedì all’oratorio di San Mercurio concerto dei Vorianova, venerdì Figlie delle Muse, reading e voci di donne all’oratorio di San Lorenzo; e la seconda edizione di Palermo città della chitarra, tre giornate di concerti, masterclass e una mostra di liuteria.
PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 18 E VENERDÌ 19 MAGGIO
Giro di boa per la Settimana delle Culture che è giunta a metà della sua programmazione. Ogni mattina tra le 9.30 e le 12.30 visite guidate al Castello di Maredolce, e ai monumenti della Seconda circoscrizione a cura dei ragazzi dell’Alberghiero. Sono visitabili tutte le mostre in programma, parecchie delle quali resteranno aperte per tutto il mese. Alle 17 a Villa Trabia si presenta “San Giuda”, volume di Marcella Argento che si srotola tra prosa, versi e fumetti. Dopo il rinvio per il maltempo, da Biotos (via XII gennaio) si inaugura la seconda edizione della Broken Hearts Gallery, ideata e curata dalla fotografa Giorgia Görner Enrile in collaborazione con Marco Pomara: è un progetto artistico sui modi in cui amiamo e perdiamo, per fare tesoro e condividere il vissuto di romantici e cuori spezzati. Ad esporre non solo artisti, ma anche le persone che hanno nuovamente donato frammenti del loro amore. Alle 18 alla Libreria Macaione, presentazione della silloge poetica Quotidiani frammenti di vita e della raccolta di racconti Imprevedibili percorsi narrati vivi di Carla Davì (L’Inedito letterario). Sarà presente l’editore Fabio Martini.
GLI SPETTACOLI
Alle 19.30 nella chiesa di San Giovanni Decollato, T.O.U.C.H. Theatre Outreach: Unravelling Connections in Humans, spettacolo teatrale a cura di Uniamoci onlus, interpretato da attori con diversi tipi di disabilità, pronti ad improvvisare e interagire con il pubblico. Progetto coordinato da CEPORA, realizzato in partenariato con l’associazione croata Teatar Empiria, cofinanziato dall’Unione Europea per Europa Creativa. Contributo: 5 euro.
Quattro spettacoli alle 21: all’oratorio di San Lorenzo, il Goethe Chor propone Ecco mormorar l’onde, tra madrigali e brani rinascimentali a cappella in più lingue. Contributo: 5 euro. Allo Spazio Tre Navate dei Cantieri culturali alla Zisa, tocca a Femme, testo, coreografia e regia di Veronica Pecoraino, con la performer-pittrice Francesca Di Chiara al fianco di Fortunata Durante, Sabina De Pasquale, Veronica Pecoraino, Giusva Natalia Pecoraino, Paola Roccoli. Contributo: 5 euro. All’ex Noviziato dei Crociferi, è la volta de L’anno delle ceneri, spettacolo teatrale de La Compagnia in Valigia, tratto dall’omonimo libro di Giuseppe Schillaci. Con Tony Di Vita, Patrizia Franco, Laura Gestivo, Vincenzo Giaconia, Ilaria Intravaia, Antonio Minasola, Alessandra Noto, Dario Scarpati, Francesca Vagliaca. Adattamento e regia di Dario Scarpati. Ingresso: 328.8663774. Infine all’oratorio di San Mercurio, Narrè, concerto dei Vorianova che prende spunto dal nuovo album, un mix di racconti, “cunti” di quotidianità e canzoni in dialetto siciliano. I Vorianova sono Biagio Di Gesaro (voce e chitarra), Alessandra M. La Franca (piano e synth), Leandro Di Gesaro (percussioni), Mariangela e Gimmy Lampasona (violini); Riccardo Botta (viola), Giorgio Garofalo (violoncello) e Gloria Grisanti (voce). Contributo: 7 euro.
VENERDÌ 19 MAGGIO
Proseguono visite guidate e mostre. Alle 11 in Sala delle Verifiche allo Steri, i tre curatori della mostra su “Angela Daneu Lattanzi. Le sue anime e la ricerca del colore”, Gaetano Bongiovanni, Maria Antonietta Spadaro e Anna Tschinke condurranno una visita guidata alla scoperta dell’artista che la mostra ha il grande merito di aver riportato all’attenzione del pubblico. Alle 16.30 al Museo etnografico Pitrè si inaugura la mostra di Pietro Asaro, “I Tarocchi del regno di Sicilia” a cura di Maria Antonietta Spadaro. Pubblicati da Teodomiro Dal Negro di Treviso, i tarocchi di Paolo Asaro raccontano il primo secolo del Regno di Sicilia, dalla sua fondazione fino all’epoca di Federico II.
Federico di Hohenstaufen è, ovviamente, L'Imperatore, e con Bianca Lancia (La temperanza), darà vita a Gli Amanti; Jolanda di Brienne, regina di Gerusalemme e sua seconda moglie è la Papessa, mentre la regina madre, Costanza d'Altavilla, è L'Imperatrice; e ancora, Innocenzo III, tutore di Federico II, è Il Papa; Rosalia de Sinibaldi, la Santuzza, L'Eremita; la contessa Adelasia del Vasto, madre del futuro re Ruggero II, La Giustizia; Ruggero I d’Altavilla il normanno, La Forza; Matteo Bonello, signore di Caccamo e autore della congiura contro re Guglielmo, L'Appeso; Clemente IV è Il Diavolo; lo Steri, La Torre; lo stretto di Messina è La Luna, lo stendardo imperiale Il Sole. E infine Palermo, sede della corona, Il Mondo. Nel tarocco dell’Arcano Maggiore, Il Bagatto si ritrovano infatti le muqarnas della Cappella Palatina, mentre nell’Arcano minore Gli Artisti, ecco i mosaici bizantini. I tarocchi raccontano il primo secolo del Regno di Sicilia, dalla sua fondazione fino all’epoca di Federico II. La dinastia degli Altavilla è trattata negli Arcani minori, ogni seme è un singolo sovrano, la sua corte, e le sue imprese; gli Hohenstaufen fanno parte degli Arcani maggiori e ruotano attorno a Federico II. Per sé, D’Asaro conserva l'arcano Il Matto, e si disegna come un satiro danzante.
Alle 17 all’Oratorio di San Mercurio si parlerà dello sbarco alleato del 1943 con lo storico Lino Buscemi; e al Dipartimento di Scienze Politiche (collegio San Rocco, via Ugo Antonio Amico) si presenta il volume di Augusto Marinelli, “Come Palermo diventò “elettrica”, sulla nascita dell’illuminazione elettrica pubblica e privata in città, tra la fine del XIX e i primi decenni del XX secolo. Interverranno Rosario Lentini e Antonio Cognata. Sempre alle 17 da Tèco (via Garibaldi), Ri-Creazione, laboratorio di scrittura di Rossella Guarneri. Alle 17.30 a Villa Zito si proietta il film “The Smile of 3P” diretto da Paolo Brancati che sarà presente con parte del cast. Un racconto alternativo della vita di padre Puglisi. Alle 18 alla libreria Macaione si parlerà della raccolta di racconti di Max Floris “Le vite della vita” (edizioni L’inedito Letterario) proposta al Premio Campiello 2023. Sarà presente l’editore Fabio Martini.
Una passeggiata culturale a due voci – quella della cantastorie Sara Cappello e quella di una guida autorizzata – condurrà alla scoperta di personaggi e vicoli palermitani, sulla scia delle annotazioni di Giuseppe Pitrè: la passeggiata Veleni, misteri e fatuzze volanti. Le credenze popolari, vicende e strani racconti partirà alle 20.30 da Palazzo Branciforte. Biglietti: 8/5 euro, prenotazione obbligatoria: 329.5670724.
GLI SPETTACOLI
La settimana ospita la seconda edizione di Palermo Città della chitarra a cura dell’associazione le ore di apollo - centro chitarristico siciliano, tre giornate di concerti, masterclass e mostre. Si inizia alle 19.30 nella chiesa di sant’Andrea degli Aromatari dove si esibiranno il Sicily Guitar duo (Davide Velardi e Salvatore Di Giorgio) e il Duo Entr’acte (Antonio Di Rosalia alla chitarra e Fabio Faia al flauto). Si prosegue sabato dalle 9 alle 18 a Palazzo Branciforte con la mostra di liuteria, la prova delle chitarre con Ettore Baiamonte, e un secondo recital a Sant'Andrea del Trio Campus e del Trio Panormo. Domenica terza e ultima giornata all’oratorio di San Mercurio: alle 16.30 il concerto finale a chiusura della masterclass e alle 19.30 il recital alla chitarra di Christian Saggese e Dario Macaluso. Contributo.
E ancora: alle 21 all’ex Noviziato dei Crociferi, concerto del PalermoCoroPop (voci, chitarra, fisarmonica, flauto e percussioni) dalla forte connotazione sociale. Info ingresso: 328.8663774 . Alla chiesa di San Giovanni Decollato, una versione del Cantico delle creature per computer, violino e flauto a cura di Silvano Baldi. Contributo: 5 euro. All’oratorio di San Lorenzo, sei artiste - Emanuela Fai (canto), Stefania Matta (danza), Francesca Picciurro (attrice), Mari Salvato (piano e fisarmonica), Annalisa Scalia (violino) e Claudia Puglisi (regia) – proporranno Figlie delle Muse, spettacolo nato in seno a Palazzo Alliata di Villafranca. Le voci della sacerdotessa e poetessa Enheduanna, vissuta 4mila anni fa, della greca Saffo, della rivoluzionaria Christina de Pizan, della storiografa Anna Comnena e di Moderata Fonte, sociologa ante litteram: tutte accompagnate da canti e musiche nate apposta per loro. Contributo: 10/7 euro. E ancora, allo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali Alla Zisa, la commedia musicale Libera da veli a cura dell’associazione Madrigale. Contributo: 5 euro. La giornata si chiude a San Francesco di Paola con le Musiche dal mondo del coro polifonico Concentus Amicitiae, diretto da Livio Girgenti; solisti, il soprano Rita Lo Coco, il tenore Angelo Bonelli, il basso Dario Romano accompagnati da una piccola orchestra da camera. Eseguite la Misa Criolla di Ariel Ramirez, la Latin Jazz Mass di Martin Voellinger e musiche dal repertorio etnico e popolare. Contributo volontario.
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