"Il 27 gennaio di 78 anni fa, con l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il mondo ha visto con i suoi occhi l’orrore della Shoah, il deliberato piano nazista di persecuzione e sterminio del popolo ebraico. Oggi l’Italia rende omaggio alle vittime, si stringe ai loro cari, onora il coraggio di tutti i giusti che hanno rischiato o perso la loro vita per salvarne altre e si inchina ai sopravvissuti per l’instancabile servizio di testimonianza che portano avanti." Così il premier Giorgia Meloni ha scritto un messaggio su Facebook per sottolineare l'importanza della ricorrenza.
"La Shoah rappresenta l’abisso dell’umanità. Un male che ha toccato in profondità anche la nostra Nazione con l’infamia delle leggi razziali del 1938. È nostro dovere fare in modo che la memoria di quei fatti e di ciò che è successo non si riduca ad un mero esercizio di stile perché, come ha recentemente ricordato Ferruccio De Bortoli dalle colonne del “Corriere della Sera”, “la memoria è come un giardino. Va curata. Altrimenti si ricoprirà di erbacce. E i fiori dei giusti scompariranno. Divorati”.
È esattamente questa la sfida che tutti noi - Istituzioni, società civile, agenzie educative, organi di informazione e mass media - abbiamo davanti: coltivare ogni giorno il nostro impegno per la memoria, accrescerne la consapevolezza nelle giovani generazioni e intensificare lo sforzo per combattere l’antisemitismo in ogni forma nella quale si manifesta."
Fonte Immagine: Facebook Meloni
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Torino, bimba di 10 mesi trovata morta in casa: non escluso l'infanticidio
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 15:18
Sinner, Abodi: "Vorrei pagasse le tasse in Italia, non a Montecarlo"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 15:18
Infertilità maschile, trovati batteri in liquido seminale che 'tagliano' spermatozoi
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 15:07
Agroalimentare, Martina (Iuss): "Un dottorato per formazione multidisciplinare"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 15:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti