decoro urbano

Verde e decoro urbano, al via i lavori progetto PAPA 188

''Progetto di largo respiro che ha unito competenze diverse, unite da grande passione e amore per la città'', hanno dichiarato Giambrone e Marino.

Al via i lavori previsti nel progetto PAPA 188, elaborato dal Settore Verde Vivibilità del Comune e la cui esecuzione è stata affidata a RESET.

Il progetto prevede l'acquisto e la collocazione di 16.000 piante, di cui circa 2.000 alberi, e la fornitura di arredi per ville comunali e aree sgambatura cani (giochi , panchine,cestini, cancelletti) oltre al ripristino di pavimentazioni in tufina.

Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di arredo (panchine e cestini) in piazza Don Bosco e Villetta Smith e si sta già lavorando presso la Villa Giraffa, Largo Medaglie d'oro e Villetta Trabucco. Qui questa mattina si sono recati il vice sindaco Fabio Giambrone e l'assessore al Verde Sergio Marino, unitamente al consigliere comunale Massimo Giaconia, al consigliere di Circoscrizione Roberto Li Muli e Antonio Pensabene di RESET.

"Siamo compiaciuti dell'avvio dei lavori di un progetto di grande rilievo per la riqualificazione delle aree verdi e delle strade della Città, che interessa tutti i quartieri e che è interamente gestito dal settore Verde Vivibilità del Comune e realizzato dalla nostra partecipata RESET - dichiarano Giambrone e Marino -. Si interviene in diverse aree importanti come ad esempio il Parco Tindari, la via Paladini e la via Hardouin all'Addaura con un progetto di largo respiro che ha unito e messo a frutto competenze diverse, tutte unite da una grande passione e amore per la città".

Il progetto prevede anche interventi nelle ville storiche e nelle rotatorie e svincoli di via Oreto, Bonagia, Calatafimi, Pitrè, viale Lazio e via Belgio.

Tre le aree sgambatura cani, via Guglielmo il Buono, Parco Tindari e via Lanza di Scalea.

Lo ha dichiarato Concetta Amella, consigliera gruppo M5S a Palazzo delle Aquile: “Finalmente siamo di fronte ad un piano che va nella direzione del rispetto e dell’espansione del verde urbano a Palermo. Si tratta di un segnale importante che in III commissione attendevamo da anni e che, pur in ritardo, va accolto con favore. Il verde pubblico è un passaggio virtuoso per una città come Palermo da tempo collocata agli ultimi posti della classifica nazionale per qualità della vita. L'auspicio è quello di non ritardare l'avvio dei lavori nelle altre circoscrizioni coinvolte."
 

 

 

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