"La situazione è molto seria. Bisogna dire fino in fondo come stanno le cose. La curva cresce. Serve uno sforzo in più da parte di ciascuno. Nelle prossime ore bisogna alzare il livello di attenzione". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla trasmissione di Giovanni Floris 'Di martedì' su La7. Ci sono attività essenziali e "altre si possono spostare e rinviare". "Siamo determinatissimi ad affrontare questa crisi, abbiamo sempre tenuta alta la soglia di attenzione. Il Ssn nazionle ora è più forte: sono state assunte 33 mila persone, produciamo fino a 30 milioni al giorno di mascherine, non siamo a marzo. È giustissimo che nei territori dove c'è maggiore difficoltà si possano, anzi si debbano assumere decisioni più dure. Con misure specifiche tarate su ogni singolo territorio". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla trasmissione di Giovanni Floris 'Di martedì' su La7.
"Lavoriamo giorno e notte per evitare il lockdown ma i numeri dei prossimi giorni non sono scritti in cielo, dipendono dalle misure, serve porre rimedio nel più breve tempo possibile, e chiedo alle persone di fare uno sforzo per evitare spostamenti inutili, uscite inutili. Dobbiamo provare a spiegare la curva da subito. Sulla base di 21 parametri di monitoraggio poi decideremo le misure", conclude il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Oggi c'è ancora margine per piegare la curva".
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Ballista (Enilive): "Bioraffineria Gela tra i primi impianti Saf in Europa"
Pubblicata il 22-01-2025 alle ore 17:42
Eni, Lucarno (Enilive): "Sito Gela diventerà nostra bioraffineria più avanzata"
Pubblicata il 22-01-2025 alle ore 17:38
Eni, Tamajo (Regione Sicilia): "Saf bioraffineria Gela aumenta produttività comprensorio"
Pubblicata il 22-01-2025 alle ore 17:36
Eni, sindaco Di Stefano: "Impianto di Saf a Gela cambiamento culturale per città"
Pubblicata il 22-01-2025 alle ore 17:35
Ucraina, Trump a Putin: "Guerra ridicola, la fermi o sanzioni e dazi"
Pubblicata il 22-01-2025 alle ore 17:30
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti