Firmato questo pomeriggio dall'amministrazione comunale e dai sindacati, a palazzo Palagonia, il contratto decentrato 2019 per i dipendenti del Comune di Palermo. Il contratto permetterà ai lavoratori di ricevere il pagamento del 3°quadrimestre della produttività 2019 e tutte le indennità maturate nello stesso anno, che vanno pagate ai lavoratori.
Dopo i chiarimenti forniti dall'amministrazione comunale, il collegio dei revisori dei conti ha espresso parere positivo sulla preintesa del contratto economico 2019 e oggi appuntamento per la firma con tutte le parti impegnate nella contrattazione.
Alla firma del contratto, parte conclusiva di un iter iniziato nell'agosto scorso, ha partecipato la Fp Cgil Palermo, tra i firmatari della preintesa. “Ancora una volta – dichiara il neo segretario aziendale Fp Cgil Palermo Michele Manca - ha prevalso il senso di responsabilità della Fp Cgil che, come sempre, ha messo al primo posto le esigenze dei lavoratori. Auspichiamo adesso di essere convocati al più presto per il contratto 2020”.
“Nei giorni scorsi – aggiunge Raffaele Sanfratello, segretario provinciale della Fp Cgil Palermo - alcune dichiarazioni a mezzo stampa hanno avuto il solo scopo di seminare incertezza e sfiducia tra i lavoratori. Noi riteniamo che la firma sul contratto decentrato 2019, ancorché migliorabile, permetterà ai lavoratori di percepire quanto dovuto per il loro lavoro. Pertanto, tutte le argomentazioni di chi non ha posto la propria firma sul contratto 2019, oltre che inopportune, lasciano il tempo che trovano”.
Il contratto decentrato, approvato in via definitiva venerdì dalla giunta comunale, con l'autorizzazione alla firma, conferma l’accordo raggiunto con le parti sociali lo scorso 3 febbraio 2020.
Tra le innovazioni contenute, l’introduzione di progetti specifici di performance individuale anche per ambiti dell’amministrazione quali la Cultura, lo Sport, l’Informazione turistica e i cimiteri, finalizzati al miglioramento dei servizi resi attraverso l’ampliamento delle ore di apertura delle strutture. E l'introduzione di una unica indennità correlata alle condizioni di lavoro maggiormente esposte a disagio e rischio, con l’ampliamento della platea dei beneficiari, che comprende anche gli assistenti sociali, diverse figure tecniche e i responsabili amministrativi-contabili.
“Cultura e impianti sportivi finalmente potranno avere una marcia in più, fornendo a cittadini e turisti un servizio più efficiente, gestito direttamente dall’amministrazione. Adesso – aggiungono il segretario provinciale della Fp Cgil Raffaele Sanfratello e il coordinatore lavoratori part time Fp Cgil Luigi D’Antona - bisogna spingere affinché si avvii una profonda discussione sul contratto 2020, con al centro l’incremento orario dei lavoratori part time, che da anni svolgono e mantengono, insieme a tutti gli altri colleghi a tempo pieno, i servizi al Comune di Palermo. In considerazione che già da quest’anno ci saranno molti pensionamenti all’interno dell’ente, la priorità d’incremento orario riveste ancor più carattere d’urgenza”.
“E' una sfida questa – proseguono Sanfratello e D'Antona - che l'amministrazione cittadina e sindacati devono sapere vincere sia per il bene dei servizi sia per il miglioramento dello stato economico dei lavoratori part time che da anni aspettano il tempo pieno. Inoltre, bisogna anche procedere con le progressioni sia verticali che orizzontali ferme ormai da troppo tempo, che potrebbero ridare all’amministrazione la possibilità di ricercare nei propri organici professionalità che andrebbero a migliorare lo stato dei servizi da fornire alla cittadinanza”.
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