Due arresti, tre feriti, sei Carabinieri contusi con prognosi fino a 21 giorni, circa 40 persone coinvolte. Sono questi i numeri della maxi rissa che è scoppiata ieri a Ballarò e che sarà al centro di un comitato per l'ordine e la sicurezza che si terrà in prefettura.
Ieri sera, a piazza del Carmine, nel quartiere Ballarò, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per rissa e lesioni a pubblico ufficiale Marong Yancuba 43 anni e Balandin Jambet 22 anni, entrambi cittadini gambiani.
I militari sono intervenuti dopo le 20 mentre era in atto una violenta rissa, fra due gruppi, circa 40 persone, di italiani e africani, soprattutto gambiani, che si fronteggiavano armati di coltelli, bastoni e cocci di bottiglia. Contro i Carabinieri sono stati lanciati sassi, bottiglie. Sono stati minuti di grave tensione, ma poi la confluenza di tutte le forze disponibili, anche della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, ha consentito di riportare la calma. La zona è stata presidiata dai carabinieri nella notte.
I due gambiani arrestati dai Carabinieri si trovano nel carcere Lorusso d Pagliarelli, in attesa dell'udienza di convalida. La compagnia Carabinieri di piazza Verdi sta procedendo all'identificazione degli altri partecipanti alla rissa, grazie a diverse riprese video.
Fonte: Carabinieri
Ti potrebbe interessare?
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:07
Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:06
Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:05
M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:02
Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti