Ztl notturna tra polemiche e ottimismo. È caos

La Ztl notturna che cerca di dare ordine alla città di Palermo.

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 16/01/2020 - 21:22:43

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Diverse le polemiche da parte dei commercianti allarmati; ottimisti invece i residenti per la diminuzione del caos.
Negli ultimi giorni è stato molto discusso il tema del traffico cittadino che mette in ginocchio i residenti delle zone centrali. Infatti la seduta del Consiglio comunale dei primi di gennaio 2020 si è conclusa con un nulla di fatto, posticipando la misura restrittiva, probabilmente, al 31 gennaio.

Le regole sono molto semplici, la zona a traffico limitato interesserà i giorni di venerdì e sabato a partire dalle 22,30 fino alle 6,00 del mattino. Nelle ore comprese tra le 20 e le 22 l’accesso al varco sarà gratuito per tutelare i ristoratori nell’orario di cena. Per poter avere accesso alla zona circoscritta, è necessario dotarsi del Pass acquistabile nei punti vendita oppure scaricando l’App gratuita. Inoltre dalla primavera del 2020 il servizio verrà intensificato, questo infatti verrà attivato già dalle ore 20,00.

Moltissime sono le critiche da parte dei commercianti e ristoratori che temono fortemente un calo delle presenze. A tal fine, verranno intensificati i servizi di trasporto attraverso bus e navette; il 101 nei fine settimana sarà funzionante anche di notte e non più fino alle 21,45. Di contro, i residenti potranno tirare un sospiro di sollievo per la restrizione proposta dai consiglieri comunali.

La misura è stata presa dal Comune per cercare di sfoltire il traffico grandemente concentrato nelle zone del centro storico durante il week-end. Probabilmente però, non ha tenuto conto delle possibili problematiche arrecate ai danni dei negozianti che vedranno nei prossimi giorni una diminuzione della richiesta.

L’amministrazione comunale ha deciso di porre fine alla selvaggia movida palermitana che non permette ai residenti un quieto vivere durante i week-end. Inoltre, tra venerdì e sabato il centro storico si trasforma in un concentrato di smog e automobili che rimangono ore e ore intrappolate nel traffico nell’attesa di trovare un parcheggio libero.
Attendiamo quindi notizie più chiare da chi di dovere.

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