“Segnaliamo, ancora una volta, il problema dei cordoli delimitatori delle piste ciclabili della nostra città.
Questi manufatti costituiscono un serio pericolo per chi dovesse sfiorarli scendendo dalle auto, costrette a sostare a ridosso delle lamine affilate. A pochissimo tempo dalla loro collocazione, infatti, i bordi che dovrebbero fungere da catarifrangenti luminosi si sono staccati, evidentemente perché trattasi di manufatti di pessima qualità, fissati in modo approssimativo con viti che si sono già staccate in quasi tutto il percorso.
Chi paga per questi lavori realizzati senza professionalità? È stato fatto il controllo sull'esecuzione a regola d'arte, come previsto dai protocolli che regolano i lavori di pubblica utilità? Sono a norma?
Se qualche malcapitato si dovesse ferire ad una gamba con la lama affilata, che in teoria dovrebbe segnalare la presenza di questi manufatti, CHI DOVREBBE risarcire?
Noi cittadini siamo stanchi di dovere continuamente scrivere per segnalare lavori eseguiti in modo approssimativo, con pesanti ricadute sui costi e sulla sicurezza a carico della collettività.
Chiediamo di conoscere quale ditta abbia realizzato questi cordoli ed il prezzo pagato.
Desideriamo, inoltre, sapere quando saranno riparati o rimossi ed il relativo costo.”
Così nella nota il Presidente dell'Associazione Comitati Civici Palermo, Giovanni Moncada.
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