“Segnaliamo lo stato vergognoso del marciapiede che costeggia palazzo Tamaio, all’incrocio fra Corso Camillo Finocchiaro Aprile e Via Guglielmo il Buono.
Detto palazzo, tenuto in uno stato ignobile, pericolante non solo a livello strutturale ma anche legale è stato transennato, risulta puntellato per evitare crolli almeno dal 2011. Dalle foto scattate in questi giorni appare per quello che è diventato questo luogo, posto al centro di quella che fu una delle piazze più belle della nostra città: un vero immondezzaio, con l'erba che ha invaso interamente il marciapiede, impercorribile dai pedoni. Eppure è una delle mete obbligate per i turisti che si recano a visitare la Zisa e le ville dei Florio.
Pur comprendendo che in questo periodo ci sono tantissime altre priorità (ma questo stato di abbandono perdura da almeno un decennio) chiediamo di rendere almeno percorribile il marciapiede, diserbandolo e mantenendolo pulito, a salvaguardia dell'incolumità dei pedoni e per assicurare un minimo di decenza, visto che la parola decoro non ha più senso in questo contesto.”
Così nella nota il Presidente dell'Associazione Comitati Civici Palermo, Giovanni Moncada.
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