Da Umberto Eco a Pablo Montero: ecco le letture giuste per lui

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 02/02/2011 - 12:36:05

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San Valentino può essere una buona occasione per rinunciare a cioccolatini e fiori e regalare un buon libro. Tanti i titoli che invadono le librerie in questi primi mesi del 2011 per soddisfare il maggior numero di palati.
L’uomo da classifica - Chi non resiste al bestseller non può rinunciare al lavoro di Umberto Eco Il cimitero di Praga (Bompiani). Si investe sulla garanzia del nome anche con Io e te (Einaudi) di Niccolò Ammaniti. L'alternativa è il vincitore del premio Strega Canale Mussolini (Mondadori) di Antonio Pennacchi. Una buona scelta è rappresentata da Momenti di trascurabile felicità di Francesco Piccolo (Einaudi). Decisamente impegnato Sono venuto per servire (Aliberti) scritto da Loris Mazzetti e Don Andrea Gallo, decisamente leggero Impero. Viaggio nell'Impero di Roma seguendo una moneta (Mondadori) di Alberto Angela.
Il politico - Tanti i consigli per gli amanti della cronaca politica. I fan di Marco Travaglio possono scegliere tra Ad personam (Chiare Lettere) e il suo viaggio attraverso illegittimi impedimenti e processi breve oppure Colti sul Fatto (Garzanti) che ripercorre la nascita del Fatto Quotidiano. Il politico più discusso e amato nella sinistra italiana Nichi Vendola delinea il suo programma in C’è un'Italia migliore (Fandango). Chi vuole comprendere l'evoluzione del politico Gianfranco Fini può leggere Doppifini. L’uomo che ha detto tutto e il contrario di tutto di Luca Negri e La conversione di Fini di Salvatore Merlo (entrambi editi da Vallecchi).
Il giallista - Chi ama il genere noir ha un'ampia scelta. Testa a testa tra il maestro dei gialli giudiziari John Grisham che presenta il romanzo Io confesso e Ken Follett con La Caduta dei giganti, il primo capitolo della nuova trilogia "The Century" (entrambi Mondadori). Tra i due si inserisce Glenn Cooper con La biblioteca dei morti (TEA). Doppio appuntamento anche con il thriller storico: Ann Featherstone descrive una Londra vittoriana cinica e oscura in Il circo maledetto (Newton Compton), Arturo Pérez Reverte ambienta il suo romanzo Il giocatore occulto (Tropea) nella Cadice del 1800. Tra gli italiani non si sbaglia con Andrea Camilleri e Il sorriso di Angelica (Sellerio) e Giorgio Faletti con il suo Appunti di un venditore di donne (Baldini Castoldi Dalai ). La scommessa è Odore di chiuso di Marco Malvaldi. Chi segue la moda del giallo nordeuropeo può puntare su La principessa di ghiaccio di Camilla Lackberg.
Il patriota - In occasione del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia si moltiplicano i testi storici e commemorativi. Carlo Fruttero, Massimo Gramellini La Patria, bene o male (Mondadori) usano 150 date come filo conduttore per raccontare tante piccole storie. I nostalgici dei Savoia possono leggere con interesse Maledetti Savoia, Savoia benedetti (Piemme) Lorenzo Del Boca e Emanuele Filiberto Di Savoia. Il lato oscuro del Risorgimentoè il tema portante del libro di Giancarlo De Cataldo I traditori (Einaudi ), mentre Giordano B. Guerri va in controtendenza con Il sangue del Sud. Antistoria del Risorgimento e del brigantaggio (Mondadori).
L'amante delle musica - Imperdibile Life (Feltrinelli) scritto da un mostro sacro del rock come Keith Richards in coppia con James Fox. I nostalgici del metal non possono perdere Iron Maiden. Le origini del mito scritto da Wall Mick. Molto bello l'inedito Fabrizio De André descritto da Paolo Ghezzi checon il suo Per un bacio mai dato - L'amore secondo De André omaggia il cantautore scomparso nel 1999. Enrico Ruggeri presenta Che giorno sarà (Kowalski Editore) un romanzo nel quale racconta la storia di uno cantante sconosciuto, che ha pubblicato un solo 45 giri e poi scompare dalle hit parade. Molto alternativo Viva tutto! (ADD Editore), frutto della collaborazione tra Jovanotti e Franco Bolelli. "Come sopravvivere a quarant'anni di rock" è il sottotitolo del libro Spostare l'orizzonte (Rizzoli) scritto da Eugenio Finardi e Antonio G. D'Errico.
Lo sportivo - Per gli amanti del calcio nati negli anni Settanta non può mancare il libro di Giuseppe Manfridi Tra i legni. I voli taciturni di Dino Zoff (Limina, 2011), una biografia sul mitico portiere campione del mondo nel 1982 e poi stimato allenatore. In alternativa si può regalare Atlante illustrato del calcio anni ’80 (Isbn edizioni, 2010) di Alberto Piccinini e Massimo Coppola. Gli juventini esultano per Montero, l'ultimo guerriero. O passa la palla o passa la gamba. Entrambe no! (Bradipolibri) scritto da Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo. Dal calcio alla Formula Uno. I ferraristi possono viaggiare nel mito Ferrari con 101 storie sulla Ferrari che non ti hanno mai raccontato (Newton Compton) scritto da Borgomeo Vincenzo.

Fonte: tiscali

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