Fari e fanali di Sicilia nell'opera di Gaetano Compagno

Domani alle 9,30 presso l’arsenale della Regia Marina verrà presentato il libro ''I Fari di Sicilia'', un viaggio pittoresco per il territorio marittimo siciliano attraverso la storia dei fari dell'Isola

di Marta Occhipinti

| Pubblicata il: 28/10/2014 - 16:03:19

Letto 4664 volte

Vota questo articolo:

287

Si terrà domani alle 9,30 presso l’arsenale della Regia Marina, a Palermo, la presentazione del libro “I Fari di Sicilia”: un viaggio pittoresco attraverso la storia marittima della Sicilia e delle sue isole.

L’opera di Gaetano Compagno, realizzata in collaborazione con Filippo Compagno, verrà presentata per iniziativa della Soprintendenza del Mare e dall’associazione Socio-Culturale “Il Faro”. Presenteranno l’incontro Sebastiano Tusa e Alessandra De Caro, Soprintendenti del Mare. Modera gli interventi Lino Di Verde, vicepresidente dell’associazione socio-culturale “Il Faro”.

L’incontro di lettura e pittura, arricchito da alcuni brani dalle fonti storiche e letterarie, lette da Piervittorio Demitri, aprirà le porte alla mostra “I fari e il mare”, una raccolta di opere dello stesso Compagno, che illustra attraverso dipinti su tela, i fari che puntellano le coste dell’isola. La mostra sarà visitabile dal 20 al 27 settembre.

Attraverso l’arte pittorica di Gaetano Compagno, il libro “I Fari di Sicilia” affronta i temi dei fari quali risorsa economica, ambientale e paesaggistica e come fattore determinante per l'evoluzione storica del territorio marino e dei popoli che nei secoli hanno vissuto il mare. Il volume focalizza, con la rappresentazione pittorica dei fari, la memoria paesaggistica del territorio costiero siciliano, costituendo una sorta di raccolta di eredità di un antico patrimonio architettonico che ha determinato nei secoli il paesaggio. Il volume propone una sorta di viaggio nel territorio siciliano, partendo dai fari che sorgono nelle principali città marinare siciliane, per poi presentare, in una sorta di circumnavigazione, tutti i fari presenti nelle isole minori. Il periplo è arricchito da un ampio corredo tecnico e da un approfondimento storico dei fari e fanali di Sicilia.

La manifestazione è dedicata a Teodoro Di Miceli, già responsabile della sezione archeologica della Soprintendenza del Mare. All’iniziativa sarà presente il fratello Daniele con la moglie.