“Quando, nel giugno del 2010, ho partecipato all’Expo di Shanghai, affrontando le opportunità teoriche di ricorrere alla dieta mediterranea, per rilanciare le attività economiche di uno dei territori storici dell’Occidente, punto di incontro tra Europa, Asia e Africa, non pensavo a un intervento congiunturale per l’indifferenza del mercato alimentare che non stava ancora premendo, come lo è oggi, dopo sei anni di una crisi epocale di raggio planetario […] oggi mi trovo qui ad anticipare, con un libro, la volontà di dare vita a un progetto ambizioso che, approfittando della scoperta della dieta mediterranea, cambi anche l’economia dell’intera area, valorizzando storia, cultura, testimonianze monumentali e qualità alimentare, secondo la nuova logica del “Green and blue economy” che, conservando l’ambiente, ne faccia l’occasione per aumentare il benessere delle popolazioni”.
Con queste parole Fausto Cantarelli, docente di economia agroalimentare a Parma, introduce l’esperienza e le motivazioni che hanno condotto la stesura del libro “La dieta mediterranea per lo sviluppo del Mezzogiorno tra green e blue economy”, primo volume della collana editoriale edita da Acli Terra Sicilia e scritto a sei mani con Nicola Perricone, presidente regionale di Acli Terra, e Antonino Bacarella, docente universitario di economia e marketing dei prodotti agroalimentari.
Presentato il 4 giugno alla presenza dell'assessore alle Attività produttive, Giovanna Marano, il testo è il prodotto di un progetto di valorizzazione dell’economia del Mezzogiorno, portato avanti attraverso una più pronta e aperta riorganizzazione del sistema agroalimentare improntato su prodotti più sani e meno rischiosi per la salute dell’uomo, nel tentativo di arginare per sempre il dannoso capitalismo industriale.
Se l’economia, infatti, cacciasse la priorità della lotta al profitto, volgendosi a una più attenta e sana coltura di prodotti da immettere nel commercio, ne trarrebbero giovamento territorio e ambiente, ma allo stato attuale: il primo, in seguito all’abbandono di ampie aree marginali di alta collina e montagna, ha reagito con gravi disordini idrogeologici a danno delle pianure, il secondo crea sempre più gravi disastri a causa dell’aumento dell’atmosfera, delle eccessive e emissioni di CO2 e di scarso rispetto per la natura.
Eppure dopo anni di “capitalismo selvaggio”, scrive Cantarelli, adesso anche il Mezzogiorno deve promuovere “un’emancipazione, mai arrivata in passato, non tanto per cambiarne l’esistenza, quanto per aumentare il benessere dell’uomo, come la qualità della vita, che non lo danneggi, ma ne esalti il lavoro e ogni altra risorsa nobile, comprendendo anche solidarietà e volontariato e senza dimenticare le vicende storiche, artistiche, culturali e alimentari e senza interferire negativamente sull’integrità ambientale. e, infine, evitando gli sprechi”.
Il volume è stato pubblicato dall’associazione Acli Terra, associazione nazionale agricola che si occupa della salvaguardia del territorio, che persegue obiettivi di promozione, di tutela e di rappresentanza degli operatori agricoli e rurali. Essa riconosce nell’imprenditore agricolo, nella famiglia e nell’associazionismo rurale i protagonisti della crescita culturale, sociale e politica del comparto agricolo nel suo complesso, impegnandosi, così, a garantire una rappresentatività reale dei propri associati, sia singoli che organizzati in forme cooperative e consortili, nonché in organizzazioni produttive ed in unioni territoriali.
Un libro da leggere per conoscenza personale o per interesse settoriale, in quanto, salute, benessere personale, corretta nutrizione, sviluppo economico e salvaguardia del territorio sono tutti obiettivi universali che bisogna raggiungere al più presto, così che il bacino che fu il più prospero della storia dei grandi, non diventi il più piccolo della nostra era.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Al via la stagione sciistica, dal ginocchio alla spalla come prevenire gli incidenti
Pubblicata il 03-12-2024 alle ore 18:26
Tumori, Mancuso (Salute Donna): "Peccato non usare il 35% del Fondo farmaci innovativi"
Pubblicata il 03-12-2024 alle ore 18:21
Mondiale per club, ufficiali fasce del sorteggio: le possibili avversarie di Inter e Juve
Pubblicata il 03-12-2024 alle ore 18:03
Turetta, la reazione alla sentenza di ergastolo: prima impassibile, poi "un po' stordito"
Pubblicata il 03-12-2024 alle ore 18:00
Finanza, Edufin Index: in Puglia livello educazione sotto la media nazionale
Pubblicata il 03-12-2024 alle ore 17:49
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti