Palermo Araba, la presentazione all'Albergo delle Povere

Sarà presentato il 19/06 alle ore 17.30, presso l'Albergo delle Povere, il volume ''Palermo Araba'', di Ferdinando Maurici, Edizioni d'Arte Kalos. Uno studio che ci porterà nella storia urbanistica tra l'831 e il 1702.

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 18/06/2015 - 22:49:07

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Verrà presentato venerdì 19 giugno, alle ore 17:30, presso l’Albergo delle Povere, sito in Corso Calatafimi 217, a Palermo, il libro di Ferdinando Maurici dal titolo “Palermo Araba”, Edizione d’arte Kalós.

Il volume, grazie a una sintesi delle ricerche condotte in diversi campi di studio, primo fra tutti quello dell'archeologia, rivela una storia urbanistica, tra l’831 e il 1072, della quale finora non si aveva certezza e ci restituisce un’ immagine inedita ed affascinante della città durante la dominazione araba. Il testo è introdotto da una presentazione di Henri Bresc e completato dalle fotografie di Andrea Ardizzone.

Introdurrà la discussione il Dott. Marco Salerno, Direttore del CRICD, interverranno durante la presentazione il Prof. Aurelio Burgio, docente di Topografia presso l’Università degli Studi di Palermo, e il Prof. Girolamo Cusimano, Presidente della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale. Sarà presente l’autore.

Al termine della presentazione ci sarà un assaggio di alcuni vini.

Note sull’autore:
Ferdinando Maurici, dopo avere ricoperto vari ruoli nell’Amministrazione regionale dei beni culturali (fra cui direttore del Parco Archeologico di Iato), è attualmente in servizio presso il Centro regionale per l’inventario e la catalogazione dei beni culturali di Palermo. Dottore di ricerca in Storia medievale e in Archeologia, ha studiato in Spagna e Germania e ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale universitaria in archeologia. È stato docente di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università di Bologna e alla LUMSA, e di Storia medievale presso l’Università di Palermo. Ha condotto ricerche d’archivio in Italia e Spagna e scavi medievali in varie località della Sicilia, a Firenze e in Spagna. È inoltre autore di numerose pubblicazioni dedicate alla storia, all’archeologia e alla topografia medievale della Sicilia