Storie di mafia e d'amicizia nella Palermo di Fortuna

Mercoledì 10 settembre alle 18.30 alla Modusvivendi libreria il noto attore siciliano presenterà il libro “Un giorno sarai un posto bellissimo”: esordio narrativo che, con la tensione del giallo, racconta le contraddizioni della propria terra

di Marta Occhipinti

| Pubblicata il: 04/09/2014 - 16:10:37

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È emozionato Corrado Fortuna, noto volto televisivo scoperto da Virzì in “My name is Tanino”, che al suo primo esordio narrativo ci regala il ritratto di una Palermo dolce amara a metà tra suspense e sentimentalismo.

Il giovane attore siciliano, già protagonista in Perdutoamor di Franco Battiato e nel cast di fiction e pellicole cinematografiche, debutta nella narrativa con “Un giorno sarai un posto bellissimo” (pp. 208, €14.50, Baldini&Castoldi, 2014) un romanzo che, con la tensione di un giallo e la scorrevolezza di un’intima confessione, racconta le contraddizioni della sua terra: gli ultimi 35 anni a Palermo e la sua storia di mafia.

Cosa è significato essere ragazzi a Palermo? La contraddizione di trovarti con Giovanni Falcone che ti fa gli auguri di compleanno e il figlio di un noto boss mafioso che è tuo amico perché essere amici, alle scuole elementari, è normale, e bello.

Anni dopo, con alle spalle l’Italia degli anni Novanta, i suoi riti e le sue stragi, come quella di Capaci – rimasta impressa nella memoria di un ragazzo ora divenuto adulto – un vassoio d’argento che appartiene a quel periodo potrebbe rappresentare un’altra prova, vera e concreta, dei rapporti fra la mafia e i vertici politici dello Stato.

Un romanzo ben fatto, che virato al nero si presenta come un giallo che cerca di comprendere e far convivere la Storia di un Paese, e della Sicilia in particolare, con la storia delle persone che la compongono.

“È la cosa più importante che abbia fatto nella mia vita, non so se è quella che mi è meglio riuscita, ma di sicuro è quella che mi ha reso più felice. Ma a pochi giorni dall’uscita mi sento male, perché quando fai un film la responsabilità è condivisa, in questo caso è tutto sulle mie spalle”, afferma l’autore su “Repubblica”, confermando quell’amore sviscerato verso Palermo che conduce l’intero libro.

L’autore presenterà a Palermo la prima del suo romanzo, uscito nelle librerie il 27 agosto, domani 10 settembre alle 18.30 presso la Modusvivendi libreria di via Quintino Sella. Con l'autore interviene la giornalista Tiziana Lo Porto.

Un appuntamento da non perdere. Una lettura irresistibile per concedersi il piacere di rivivere la propria città attraverso parole di vita condivisa.