Scatta oggi 15 novembre in Austria il lockdown per i non vaccinati contro il Covid. Durerà almeno 10 giorni. Come deciso in un incontro tra il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg e i governatori delle regioni, alle persone non vaccinate sarà permesso lasciare le proprie case solo per andare a lavorare, peri i servizi essenziali o per emergenze mediche. Nelle scorse 24 ore in Austria si sono registrati 11.552 casi e il tasso di incidenza settimanale è salito a quasi 850 ogni 100mila persone.
Sono previste multe fino a 1.450 euro per chi violerà il lockdown, ad eccezione degli studenti. Il capo del governo di Vienna ha fatto sapere che, se lo riterranno necessario, le regioni potranno introdurre misure più severe. Il governo, come ha spiegato ieri sera il ministro della Sanità, Wolfgang Mueckstein, sta valutando inoltre l'ipotesi di imporre un coprifuoco notturno per tutti dalle 22.
Il ministro ha spiegato che l'obiettivo del lockdown è di incoraggiare le vaccinazioni e di ridurre i contatti sociali di circa il 30%. Al momento circa il 65% della popolazione è vaccinata. Nei giorni scorsi il governo aveva fatto sapere che il lockdown sarebbe eventualmente scattato quando si fosse arrivati allo soglia di 600 letti di terapia intensiva occupati, ma il trend è in aumento e le autorità hanno deciso di anticipare la misura.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:07
Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:06
Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:05
M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:02
Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti