Sul cono e in coppetta è ancora il cioccolato a farla da padrone, gusto più venduto in assoluto nelle gelaterie artigianali. Ma accanto ai sapori più tradizionali e associati ai ricordi dell'infanzia, nell'estate 2011 fanno capolino tante novità e parecchi sapori insoliti, tra cui verdure, formaggi e spezie.
Insomma, il gelato conquista i gusti salati, come sedano, carota, cipolla di Tropea, e quelli più piccanti, come zenzero, cannella, zafferano o taleggio, gongorzola e brie. Lo rendono noto gli organizzatori di Host 2011, salone dell'ospitalità professionale in programma dal 21 al 25 ottobre a Fieramilano e che ai prodotti e ai macchinari per la produzione del gelato artigianale dedicherà come sempre un'ampia vetrina. Il settore vale ben 2,5 miliardi di euro secondo i dati di Assofoodtech, Aiipa, Confartigianato e Unioncamere, per un consumo annuale pari a 360.000 tonnellate.
Tornando alle tendenze, nell'anno del 150 esimo anniversario dell'Unità nazionale la bandiera tricolore è grande protagonista anche in gelateria, con combinazioni tricolori come menta, orzata e anguria oppure pistacchio, panna e barbabietola. Tra i sapori dolci, grandi consensi anche per lo zucchero filato, e tanto interesse anche per le versioni salutiste, con nuovi gusti ricchi di principi attivi utili all'organismo, ad esempio a base di Acai, una bacca peruviana, o Goaiaba, un frutto brasiliano, entrambi ad alto tasso di vitamine e antiossidanti.
Fonte: tgcom
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