Un virus umano fino ad ora sconosciuto e possibile causa del cancro mammario umano è stato identificato in alcuni resti umani dell'Età del Rame e del periodo rinascimentale. La scoperta del primo betaretrovirus umano, candidato ad essere la causa del cancro della mammella nella donna, apre alla possibilità di un vaccino, come è accaduto per l'Hpv e il cancro del collo dell'utero. L'annuncio arriva da uno studio pubblicato sulla rivista americana "Aging", ideato e condotto da Generoso Bevilacqua, già professore di Anatomia patologica dell'Università di Pisa insignito dell'Ordine del Cherubino. La ricerca ha analizzato i resti di 36 individui vissuti fra il 2700 a.C. e il XVII secolo d.C. trovando in sei di essi tracce molecolari di un virus umano finora sconosciuto, un betaretrovirus molto simile all'MMTV (Mouse Mammary Tumor Virus), agente causale dei tumori mammari del topo.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Grande Fratello, la finale stasera 31 marzo: anticipazioni
Pubblicata il 31-03-2025 alle ore 12:53
Roma, donna precipita da una finestra a Prati: è grave
Pubblicata il 31-03-2025 alle ore 12:50
Eurodeputati e assistenti, chi è stato riconosciuto colpevole con Marine Le Pen
Pubblicata il 31-03-2025 alle ore 12:39
Daniel Craig a Che tempo che fa: "Sesso non mi imbarazza, lo facciamo tutti"
Pubblicata il 31-03-2025 alle ore 12:33
Migranti, Meloni: "Su protocollo Albania noi apripista, nostro coraggio premiato"
Pubblicata il 31-03-2025 alle ore 12:24
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti