Clisma opaco: Corro rischi di tumore?

Gent.mo Signore,  ricevendo la sua e -mail mi viene da sorridere in quanto se ho ben capito le hanno riferito che essendosi sottoposto all'indagine di un clisma opaco, solo perché non effettuato in digitale lei rischia un tumore? Mi sembra, se così stanno le cose, come minimo, persona scarsamente preparata in materia specialistica!

Le spiego subito il perché : la tecnica digitale prevede lo stesso l'utilizzo di radiazioni solamente al momento della stampa delle immagini essa essendo acquisita su pc viene stampata  su pellicola o cd in digitale, ma per fare l'esame si utilizzano lo stesso i raggi-x , le apparecchiature sono per legge oramai tutte in analogico digitale ed è solo l'acquisizione di immagini che è diversa dalla tradizionale cioè fotografata su pellicola direttamente e sviluppata in camera oscura e non in camera elaborazione immagini.

Vede, ognuno vende ciò che ha, pensando di avere il meglio, come i supermercati, anzi le dirò le immagini in digitale possono essere modificate anche nel dettaglio quindi le icone radiografiche per un fatto estetico vengono migliorate e lavorate al meglio, quindi un vantaggio è potere evitare di ripetere la radiografia (ma se per esempio la radiografia è con effetto mosso purtroppo deve essere ripetuta lo stesso anche per le digitali), in quel modo si acquisisce l'immagine, si sistema esteticamente, ed eventualmente si stampa, comunque a questo punto è:

1° punto: un risparmio economico per il radiologo, quanto costa un cd ? Quanto costa ogni lastra di formato grande in dimensioni reali tradizionale non digitale? Quanto un’ immagine può essere contenuta in piccole pellicole divise a spazi ristretti? Le apparecchiature cosi vengono tarate per la necessità del radiologo ma ha volte siamo sicuri che sono tarate q.b.; oppure per migliorare l'estetica vengono adeguate all' immagine?

2° punto: quando si accendono dispute, al medico legale del tribunale difficilmente un giudice riconoscerà il valore di una radiografia come esame peritale valido, perché essa può essere manipolata!! Si può infatti manipolare il computer facendo  apparire o sparire una patologia, pertanto ed alla luce di quanto esposto si può dedurre che ognuno vende ciò che gli conviene. Il rapporto medico paziente è solo fiducia ed empatia, comunque oggi l'utilizzo della digitale è anche diffuso per via anche del transfer imaging a distanza e per la conservazione immagini.

La vera dose di radiazioni emessa, come si fa  negli USA e in Germania etc.. dovrebbe essere trascritta su uno scontrino tipo carte di credito, una copia rilasciata al paziente ed una al medico, da conservare quest'ultimo agli atti perche da tubo radiogeno viene trasmessa in automatico la dose rx erogata.

Stia tranquillo l'interessante che l'esame che ha espletato sia stato fatto con la tecnica del doppio contrasto secondo la metodica di ALTARES dopo aver fatto un buon clistere ed una pulizia intestinale da personale  esperto.

Comunque può una prossima volta, qualora le fosse utile effettuare la TC del colon con clisma opaco virtuale, per escludere grosse patologie e poi fare se si richiede una semplice colonscopia.

Spero di avere soddisfatto il suo quesito.

Cordialmente

Dott. Fortunato Arena