Quest'anno si annuncia un tristissimo Natale, si avverte un’atmosfera pesante, sicuramente dettata dalle vicende appena passate e quelle incombenti. Ė una festa contrassegnata da molteplici preoccupazioni: alcune immediate e contingenti, altre a divenire. E allora come gioire, come fare finta che tutto vada bene? E' realmente impossibile questa volta simulare il "facciamo finta di niente" o, magari, l'indifferenza. No, non si può, proprio no! Troppi sacrifici richiesti, veramente troppi, e già belli annunciati dai nostri rappresentanti della politica alle solite vittime del sistema, un sistema pieno di vizi e ben poche virtù. Ci stanno chiedendo ancora una volta di immolarci, di rinunciare … E ciò a chi ha sempre dato e a chi ha realmente, veramente, poco ... E allora questo Natale sarà dedicato nei miei pensieri, nelle mie azioni e più intimi sentimenti e, soprattutto, nelle mie umilissime preghiere, a chi è più bisognoso, a chi è più fragile ma sa ancora combattere per un ideale mantenendo fede ai suoi impegni; a chi, nonostante tutto, riesce ancora a vivere con il sorriso e a fronteggiare le cadute risorgendo dalle proprie ceneri. E invocando l’amore e la solidarietà come primi e unici doni da fare, e ricevere, auguro agli anziani abbandonati e a quelli dimenticati dalle loro famiglie di ritrovare i loro affetti e di essere circondati da tanto amore e calore. E a tutti i nonni e le nonne del mondo infinita salute, perché in essi è racchiusa la nostra storia passata e la nostra continuità. Auguri a chi vive con lo sguardo spento, perché non trova più stimoli nella vita, e soffrendo non mostra il proprio dolore per non angosciare i propri cari; a chi sta lottando con la salute, e ai malati terminali senza più aspettative affinchè possano trovare la pace… E a tutti i barboni, ai diseredati e agli emarginati dalla superficialità, dalla cattiveria e dall’egoismo degli uomini ... Auguri ai bambini, essi sono la tenerezza del mondo, la pura gioia e la reale innocenza, nonché nostra futura speranza! Non fate loro del male: vi supplico! Ogni giorno accadono e si leggono troppe cose brutte, terribili, alcune non si possono né raccontare né ascoltare… A loro dobbiamo donare una vita generosa - non necessariamente di ricchezze - di amore, di semplicità e bontà, sì da illuminare sempre i loro cuori e il loro cammino rendendolo meno difficile quando la strada diventerà impervia ed oscura. Auguri ai senza tetto per il terremoto, per le alluvioni, e a tutti i disastrati dagli eventi naturali... affinchè possano ritrovare un po' di antica serenità, sia pure nella loro difficilissima nuova realtà! E ancora auguri a chi ha subito dalla vita enormi torti, ingiustizie... E che, tuttavia, non ha spezzato le sue ali e riesce ancora a volare, perché è forte e determinato, e lo sarà ancora e ancora… e non gliele spezzeranno mai, mai! E a chi si sente intimamente solo, perchè riceve poco amore, poche attenzioni. O, a chi, non ha parenti vicini, né amici, e nessuno che lo pensi, lo ami e si occupi di lui! E tanti, tanti auguri, anche a tutti coloro che sono affetti da sindrome di superiorità, ai boriosi contenti, e ai presuntuosi convinti che il denaro o un titolo di studio bastino per essere considerati persone “importanti”, con la mera illusione che inizino un percorso di riflessione e pentimento per gli svantaggi e le cattiverie a danno del loro prossimo, e comprendano, finalmente, che la vita vera è ben altro e che nella vita la saggezza e la sapienza non si raggiungono né col vile denaro, né col famoso “pezzo di carta” o dalla prestigiosa posizione sociale, ma solo ed esclusivamente dalla grandezza del proprio cuore, dalla profondità dei pensieri e della nobiltà delle azioni. E ancora tanti auguri anche ai meno amici, affinché la vita riesca a regalarvi sogni avverati, desideri esauditi e un bel sorriso stampato sulle labbra e tanta delicatezza nell’anima… E per finire, un pensiero di augurio anche a chi non c’è più, ma vive, e vivrà sempre nei nostri ricordi e nel nostro più grande e profondo amore.
In questo malinconico Natale non voglio proprio nulla di materiale, ma soltanto desideri spirituali… Per questo esprimerò le mie più umili preghiere, affinché arrivi Gioia, Serenità, Prosperità e tanta Salute nelle case delle persone più bisognose, e a quelle a cui voglio più bene. E a tutti, proprio tutti, tanti cari Auguri, e il mio più affettuoso sorriso!
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