A giugno, come tutti ben sappiamo tra polemiche e consensi, il governo italiano chiuse alla nave Aquarius. Parigi e Macron, nella loro massima efficienza, attaccarono: "Dall'Italia cinismo e irresponsabilità". Eravamo addirittura vomitevoli e tacciati di razzismo. Anzi, a tal proposito, saremo prossimamente controllati...
Alla luce di ciò, delle vignette “satiriche” di Charlie Hebdo, le ultime hanno riguardato la nostra Genova… mi è difficile provare simpatia per i francesi, che appaiono sempre tuttologi e sciovinisti, e il simpaticissimo Macron non è un tipo avvezzo alle autocritiche, figuriamoci poi se riguardano le politiche migratorie d'Oltralpe o i respingimenti operati dalla Gendarmeria.
Orbene, il governo Macron ha esasperato a dismisura le politiche restrittive nei confronti dei migranti, e ieri ne ha rifiutati 58 a bordo della nave Aquarius 2. Basti ricordare le violenze e i maltrattamenti operati dagli agenti francesi a Ventimiglia, per non parlare poi dei porti, che sono chiusi e così devono restare (a vita!).
Macron, insomma, dovrebbe poi ricordarsi anche di Bardonecchia e di quell'incursione in un centro di accoglienza italiano, in territorio italiano, scortando un migrante e obbligandolo-umiliandolo a sottoporsi all'esame delle urine; o anche di quel respingimento senza cuore di una donna incinta e affetta da un linfoma, morta qualche settimana dopo in un ospedale di Torino dopo aver partorito. Oppure le statistiche delle ONG che evidenziano la dimunizione degli sbarchi ma l'aumento dei morti in mare, sempre per criticare l'operato del nostro governo. A proposito: ma le navi ONG sempre onnipresenti e pronte al recupero dei poveri migranti e nel portare a termine molteplici viaggi, che fine hanno fatto ora che ci sono pochi migranti e il business è finito: non sarà per caso calato l'interesse? E mi interrogo: potrebbe essere questa la ragione per cui è aumentato il numero dei morti in mare? Dunque quel detto che recita: U immurutu mmenz’a via ‘u so immu un su talia… (antico proverbio siciliano paragonabile al "bue che dice cornuto all' asino"...), lo voglio dedicare sperando che tutti questi perfettini e buonisti riescano a fare finalmente autocritica. Lo stesso dicasi all’Europa, cinica, presuntuosa e assente, che guarda solo ai propri interessi economici e di facciata. E anche a tutti i criticoni sull'operato del ministro degli Interni, Matteo Salvini, ai quali la pallida Italia ha risposto utilizzando la Magistratura, cosa che negli altri paesi, come ben stiamo costatando, non accadrà mai! Sanno ben difendere le ragioni di uno Stato.
Non ci credo per niente in una sana autocritica, ci mancherebbe, ma 'tentar non nuoce'!
Marina De Luca
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