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Messaggio Augurale di fine anno

di Marina De Luca

| Pubblicata il: 31/12/2012 - 11:26:40

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Quando muore il corpo sopravvive quello che hai fatto, il messaggio che hai dato.
Rita Levi Montalcini

Trovare parole augurali adeguate, di questi tempi, sembra come cercare un'oasi in un deserto, un ago in un pagliaio. E allora - come non mai - apparirebbero inadeguate e assolutamente banali. Che si desiderino - davvero - pace, benessere e salute per tutta l'umanità, e non solo per 24 inutili ore di leggerezza dell'essere! Ogni anno uccidiamo il vecchio anno per abbracciarne un altro, sconosciuto ... Ma la vera incognita è l'essere umano, con una mente piena di sorprese e ricca di inesplorati meandri di elevato potenziale. Forse sarebbe ora di andare a scoprire il potenziale più importante, utilizzando la parte più utile del cervello, e volgendolo non a scopi personali ma agli altri, così come una grande Donna ci suggerisce, lasciandoci una bella lezione di vita, un messaggio importante e uno spunto di profonda riflessione, tutto racchiuso nel Suo splendido esempio. Nell’eredità delle opere e preziose parole, della Professoressa Rita Levi Moltalcini, ci sono importanti suggerimenti per cercare di migliorare la nostra esistenza. Occorre dire basta all'egocentrismo e guardare al mondo attraverso lo studio; la ricerca; la buona lettura; il lavoro; l’umiltà; cercando di utilizzare e sfruttare i canali cognitivi che ci appartengono. Questo al fine di continuare la nostra evoluzione, perché altrimenti non si potrà mai avverare, anzi si andrà sempre più verso il procedimento inverso. Quest'intervista divisa in tre parti vale più di tanti inutili auguri che durano, nella reale efficacia, soltanto poche ore. In ogni parte c'è un importante spunto di riflessione, uno sguardo al mondo con ponderato ottimismo, la ricerca di se stessi guardando da un'altra prospettiva, la visione del futuro anche se si hanno quasi cento anni compiuti. La donna realizzata, che realizza.

A tutti i miei migliori Auspici!

Cara Professoressa, con immensa e infinita ammirazione, a Lei il mio più profondo e sentito ringraziamento per quanto ci ha donato.

Marina De Luca