Ratatouille: arriva in dvd il capolavoro Disney

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 12/03/2008 - 16:17:14

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Oh mio dio, c’è un topo in cucina. Ma che dico uno, ce ne sono decine e decine! Presto, chiamate l’ufficio igiene, presto, fate chiudere questo locale.

Un momento, questi topi non stanno né rubando cibo né sporcando, ma stanno… che mi venga un colpo… stanno cucinando, e tutta la sala sta mangiando cibi preparati da topi e tutta la sala ignara si gode queste pietanze prelibatissime.

Questo è un prodigio! Questo è un miracolo!

Questo è Ratatouille, nuovo capolavoro della premiata ditta Disney-Pixar che, dopo i successi di “Alla ricerca di Nemo” e “Gli Incredibili”, ci regala un altro geniale ed esilarante film di animazione destinato a passare alla storia.

La storia è questa: Remi è un topolino con uno spiccato senso dell’olfatto e del gusto. Ragion per cui non può accontentarsi dei rimasugli di cibo tra i rifiuti come fanno i suoi amici. Lui il cibo vorrebbe gustarlo, assaporarlo, goderlo fino all’ultimo e sentire tutti i sapori e gli aromi che lo compongono. Il suo mito è Gousteau, un cuoco famosissimo di Parigi che ha anche scritto libri di successo. Dopo una serie di peripezie Remi finisce proprio alla cucina di Gousteau e riesce a realizzare il suo sogno con l’aiuto di uno sguattero imbranato ed incapace.

Avevo visto il trailer di questo film parecchi mesi fa, quando l’uscita nelle sale era assai lontana, e subito mi aveva colpito. L’avevo segnato come film da vedere assolutamente però, poco prima dell’uscita, l’eccessiva pubblicità mi aveva fatto pensare al classico film con pochi contenuti che per attirare pubblico in sala ha bisogno di molta pubblicità. Ero indecisa ma alla fine ha prevalso l’istinto primario. E meno male!

Ed ora che è uscito in dvd, quale buona occasione per rivederselo e “rigustarselo”?

Il film è bello, divertente, ironico e soprattutto geniale. Il motto del film è che tutti possono cucinare, ma il vero talento si nasconde in poche persone!

C’è solo una cosa che mi permetto di dissentire: la miglior cucina al mondo non è quella francese! Sarà per campanilismo, sarà perché comunque la provo tutti i giorni, ma vi assicuro che non esiste una cucina più buona, più varia, più creativa e più appetitosa di quella italiana.

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