La storia professionale di Francesco Renga inizia quando appena quindicenne fonda insieme ad alcuni compagni di liceo i Modus Vivendi, gruppo che partecipa a Deskomusic, un concorso musicale delle scuole medie superiori di Brescia. A questo concorso partecipano anche i Precious Time e Renga entra a farne parte. I Precious Time cambiano nome e, ribattezzati TIMORIA, iniziano un’avventura artistica alla quale Francesco fornisce un contributo determinante. La band tiene centinaia di concerti in tutta Europa e registra sette album, raccogliendo molti consensi sia in termini di pubblico che di critica (nel 1991 ricevono il Premio della Critica al Festival di Sanremo con “L’uomo che Ride”). Ma il sodalizio di Renga con la band si interrompe alla fine del 1998.
All’inizio del 2000 Francesco Renga debutta con un album omonimo (prodotto da Fabrizio Barbacci) di cui è anche autore. Ma le capacità interpretative di Francesco verranno espresse completamente con la partecipazione al Festival di Sanremo del 2001 con “Raccontami”. In questa occasione, svincolato infatti dalle costrizioni di stile e di categoria del rock italiano si fa finalmente conoscere al grande pubblico. A dieci anni di distanza da quello ottenuto alla precedente presenza sanremese con i TIMORIA, “Raccontami” vince il Premio della Critica e, il consenso del pubblico e dei media rilanciano l’album d’esordio, che viene arricchito, oltre che da “Raccontami”, e da “L’ultima Poesia”, anche dalla cover di “Impressioni di Settembre” della Premiata Forneria Marconi.
Nel corso del 2001 lavora alla composizione dei nuovi brani che andranno a far parte del suo secondo album. Il disco, “TRACCE”, prodotto da Umberto Iervolino e dallo stesso Renga , è pubblicato nel marzo 2002, e anticipato dal singolo “Tracce di Te” canzone con la quale partecipa, nella categoria “Big”, al Festival di Sanremo del 2002.
Il 2004 vede la pubblicazione di “CAMERE CON VISTA” il terzo lavoro del cantautore, anticipato dal’uscita del singolo “Ci Sarai”.
Ma è il 2005 l’anno che vede Francesco Renga protagonista indiscusso del panorama musicale italiano con la vittoria al Festival di Sanremo del brano “Angelo”.
Nel 2007 pubblica il suo quarto album: “FERRO E CARTONE”. Nel dicembre dello stesso anno si esibisce in un concerto al Datchforum di Assago (MI) data che diventa l’anteprima di “Ferro e Cartone Tour 2008”, un lungo tour che lo porta nell’arco di tutto il 2008 ad esibirsi in tutti i più importanti teatri italiani. A dicembre 2008 Francesco Renga conferma la sua partecipazione alla 59^ edizione del Festival di Sanremo con il brano “Uomo senza Età”, un omaggio alla figura del tenore italiano, la Voce che da Caruso a Del Monaco, da Gigli a Di Stefano, fino a Pavarotti, ha portato nel mondo, la nostra lingua, il nostro canto.
Il 13 novembre è la data fissata per l’uscita sul mercato italiano ed internazionale di “orchestraevoce” (Universal Music), il nuovo disco di Francesco Renga, prodotto e arrangiato da Celso Valli, in cui per la prima volta, il cantautore bresciano reinterpreta i grandi successi della musica italiana di tutti i tempi. Un album coraggioso in cui Francesco non si limita a cantare con un’orchestra, ma usa la sua voce come un’orchestra.
Lo straordinario progetto discografico, presentato al Teatro Quinto di Madrid nel novembre del 2009 raggiunge e supera il disco di platino.
Il 21 marzo 2010 parte dal Teatro degli Arcimboldi di Milano “Orchestraevoce Tour 2010”, una lunga serie di concerti nei più importanti teatri italiani in cui Francesco Renga, accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra, presenta i brani di Orchestraevoce e alcuni dei successi contenuti nei suoi precedenti album in un’inedita versione piano e voce. Tutte le date del tour, completamente esaurite, sono accolte con applausi e standing ovation da un pubblico che incalza Renga ad ogni brano.
Dopo un anno ricco di successi, il 15 ottobre esce in radio il nuovo singolo “Un Giorno Bellissimo”, primo estratto che da il nome al nuovo album di inediti nei negozi dal 23 novembre . L’album è presentato il 16 novembre con un concerto in 3D in diretta dalla Cantina Bellavista in Franciacorta e trasmesso in 24 sale del circuito The Space Cinema.
Il 14 gennaio esce in tutte le radio “Per Farti Tornare”, secondo singolo di Francesco Renga.
Il 16 marzo parte con tre concerti al Teatro Grande di Brescia il “FRANCESCO RENGA TOUR 2011”, sedici date nei più importanti teatri italiani ad un anno esatto dal trionfale tour di “ORCHESTRAEVOCE”. Il 15 aprile 2011 è in radio il terzo singolo “Regina Triste”. A fine novembre 2011, realizza l’Orchestraevoce Tour 2011, 16 concerti in un solo mese, per la prima volta all’interno della stagione lirico sinfonica dei più prestigiosi teatri italiani.
Dal 2003 è legato sentimentalmente ad Ambra Angiolini, dalla quale ha avuto due bambini, Jolanda e Leonardo. Del suo compagno Ambra dice: - “Francesco è un uomo speciale. Ancora prima di metterci insieme eravamo molto amici. Abbiamo capito, nel tempo, che insieme siamo molto più solidi. Dopo di che, starci non è facile. È brutto e meraviglioso allo stesso tempo sapere che stai con un uomo che, quando se ne va, sai dove va… Lui è un romanticone maledetto, con una grande anima rock. Capita un giorno o due che lo amo di meno e allora lui si ferisce. Va e torna. Anche perché le nostre litigate oggi sono più interessanti, si sono evolute. Niente più scontri, valigie, scarponi che volano. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda, abbiamo la stessa testa. Del resto, siamo nati come amici… Non ho mai riso così tanto come nelle nostre liti di questi giorni. Francesco si offende, s’infila il giacchetto Armani e se ne va. Mi piace molto che ci sia ancora qualcuno che s’offende”.
Quindi una normalissima coppia di giovani che si amano e che, come succede in tutte le migliori famiglie, può avere alti e bassi ma che, purtroppo, sono spesso argomento di gossip selvaggio.
Ma l’amore vince sempre e a sfatare l’ipotetica crisi della coppia che i giornali avevano divulgato come notizia, ecco una rivelazione di Ambra Angiolini durante un’intervista per il settimanale Gente: - «A Sanremo Renga canterà per me. Infatti «La tua bellezza», canzone che il suo compagno Francesco Renga porta in concorso alla sessantaduesima edizione di Sanremo, a lei è piaciuta tantissimo. «Strano ma vero, di solito sono molto critica riguardo al lavoro di Francesco - spiega Ambra -. Invece questa canzone mi è sembrata quasi un nuovo inizio per lui e, allo stesso tempo, mi ricorda i suoi esordi rock». «L’emozione che ho provato è tale - aggiunge Ambra - che sento il bisogno di riascoltarla quasi quotidianamente. Sembra una dichiarazione d’amore. Il mio entusiasmo, in effetti, è così strano che lui si è preoccupato e ha pensato di modificarla».
«Solo una volta Ambra - replica Renga - si è espressa così tanto a favore di un mio lavoro: all’epoca di Angelo. Era il 2005 e quella canzone ha vinto Sanremo. Direi che è di buon auspicio». Ambra non andrà a Sanremo: «Perché la famiglia già è faticosa - sostiene Renga - figuriamoci averla lì in quei giorni di vera follia. Nel nuovo disco ogni testo è autobiografico, così ripercorro la mia carriera e rivivo disagi e felicità. Ma lo sono soprattutto i tre testi inediti. Oltre a "La tua bellezza" canzone in concorso a Sanremo, nel disco ci sono "Ho ma non ho" e "Senza sorridere".
Il cantautore torna in radio, in questi giorni, proprio con il nuovo singolo “Senza Sorridere”, brano scritto da Francesco Renga con Diego Mancino e Dario Faini e prodotto da Fabrizio Barbacci, ed estratto da FERMOIMMAGINE , il primo best di Francesco Renga.
“Fermoimmagine” è un’autobiografia in musica, uno spartiacque, una torcia che illumina un percorso artistico e anche umano, perché Francesco quando canta, canta sempre di se stesso, della sua vita, dei suoi passi. “In questi anni – spiega Renga - sono maturato e quasi diventato adulto. Sono cambiato io ed è cambiato il mio modo di fare musica, di scrivere canzoni, di raccontarmi agli altri. Ho usato linguaggi diversi e a un certo punto ho sentito il bisogno di rileggere tutto, per vedere meglio i passaggi”.
Sicuramente oltre che l’artista adesso vediamo anche un giovane uomo senz’altro più maturo, come lui stesso dichiara, di una certa profondità d’animo, che dà molta importanza ai valori base della vita come la Famiglia, la Fede, il rapporto genitori-figli… A conferma di quanto peso hanno i valori tradizionali nella sua vita e quanto questi hanno contribuito a rendere Francesco Renga il generoso artista che ben conosciamo, le sue parole: - "Credo nel matrimonio, sono cattolico, faccio fare catechismo ai bambini, dico le preghiere con loro la sera prima di dormire. Cerco di continuare la tradizione dei miei genitori…” -
Il 20 Aprile Francesco si esibirà a Bergamo, presso il Teatro Donizetti, dove si terrà il Concerto Di Primavera, un evento benefico organizzato dall’Accademia della Guardia Di Finanza e volto a raccogliere fondi per il reparto di Cardiochirurgia pediatrica e delle cardiopatie congenite degli Ospedali Riuniti. I partecipanti faranno un’offerta libera per sostenere la causa della manifestazione e aiutare i bambini che hanno cardiopatie congenite a diventare grandi.
Durante la serata, presentata da Hellen Hidding, Francesca Leto e Mauro Marino, Renga si alternerà sul palco con altri grandissimi artisti, sensibili alla causa, come i Pooh, gli Stadio, Luca Carboni, i Matia Bazar, Irene Fornaciari, Omar Pedrini e Syria.
Un grandissimo “in bocca al lupo” a Renga e a tutti gli Artisti che mettono il loro lavoro a servizio di cause benefiche svolte a favore di persone meno fortunate.
Per chi volesse partecipare a questo concerto di beneficenza del 20 aprile a Bergamo è necessario prenotarsi contattando la segreteria organizzativa al numero 035.4043255.
Agata De Luca
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