Conte Almaviva Livio Scarpellini
Figaro Lorenzo Battagion
Rosina Camilla Antonini
Don Bartolo Carlo Torriani
Don Basilio Fulvio Valenti
Berta Eugenia Brayanova
Fiorello e Ufficiale Niccolò Scaccabarozzi
Pianoforte Mirco Godio
Pare bello raccontare di questa realizzazione, partendo da chi per primo è apparso sul palco –con la celeberrima ouverture- e poi è incessantemente rimasto sul palco, senza un attimo di cedimento o di tensione, riscuotendo calorosi consensi: Mirco Godio al pianoforte ha interpretato ed accompagnato con brio e leggerezza, salvaguardando sia l’intensità che la giocosità che l’opera richiede.
La Villa Maioni che ha ospitato questo ‘Barbiere’ è limitrofa al complesso precedentemente “l’Arena” ed oggi un faraonico e contemporaneo teatro in fase di ultimazione; contornata da un bel giardino verdeggiante, ha visto la sistemazione di un palco sottostante alla balconata centrale, collegata al lussureggiante contorno da due gradinate laterali: questo insieme è stata la naturale affascinante ambientazione dell’opera. La rappresentazione è stata impreziosita da illuminazioni caleidoscopiche ed installazioni luminose in movimento.
Livio Scarpellini ha interpretato i molteplici ruoli assegnati dall’autore al Conte d’Almaviva, con vivacità e voce adeguata al ruoloe con facilità negli acuti. Gradevole ed agile il contralto Camilla Antonini nel ruolo di Rosina cui ha dato una bella impronta spiritosa con vocalità spigliata ed interessante con buone dosature. Carlo Torriani ha offerto al ruolo di Don Bartolo gags, motteggi e soprattutto una bella voce dai colori bruniti ricchi di morbidezze ed arrotondamenti. Nel doppio ruolo di Fiorello e di ufficiale Niccolò Scaccabarozzi ha presentato un bel timbro accompagnato da buon presenza scenica. Berta ha trovato in Eugenia Brayanova una sorprendete interpretazione riuscendo ad arricchire il personaggio grazie alla bella voce dai riflessi cristallini e capacità attoriali ben definite. Fulvio Valenti è il calunniatore Don Basilio rappresentato con sufficiente ironia e buona intonazione con coloristica interessante.
Il protagonista Figaro ha avuto come interprete Lorenzo Battagion recentemente apprezzato al Regio di Torino nel ruolo di Fiorello per la stessa opera. Brillante e sicuro sul palco anche grazie alla sicurezza vocale, ha costruito il personaggio con temperamento e vigore, lasciandogli tutta l’ironia del furbastro barbiere. Vocalmente ha buone potenzialità sia nei toni scuri che in quelli più brillanti che non trascura di utilizzare a favore della riuscita della messa in scena.
Bene anche i ragazzi del Coro che simpaticamente contornano il cuore della vicenda.
La Musica vince sempre.
Renzo Bellardone
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Roland Garros, gaffe social: canzone anti-Juve postata e poi rimossa
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 13:40
Schifani: "Da Agrigento nuovo cammino nel segno del dialogo"
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 13:21
Aviaria, Pistello: "Gatto positivo? Presto l'Italia avrà il primo caso umano"
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 13:10
Goggia da favola: vince la discesa libera a Cortina. Terza Brignone
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 12:56
Australian Open, niente da fare per Paolini: eliminata da Svitolina
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 12:51
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti