É notte
l’anima mia
spettro del bene
vaga
sull’onda stanca dell’oblio.
É notte
l’occhio è spento
la mente offuscata da mille distorte cose.
Un vento leggero
porta via
il pesante respiro di vicende umane.
Nella cadenza del loro andare
si disperde tutto il vero del passato…
E' notte
un ricordo si leva,
pungendo il cuore sfiancato.
É notte
nei viali della vita
tutto riposa,
gli affanni si inabissano
nel chiarore lunare.
É immenso silenzio
lirismo puro
si è spenta anche la luna.
Ed io…
solitario fantasma
in una notte che muore.
Marina De Luca
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