Ragazzo mio,
io non ho paura di morire.
Tuttavia, ogni tanto
mentre lavoro
nella solitudine della notte,
ho un sussulto nel cuore,
saziarsi della vita vita, figlio mio,
è impossibile.
Non vivere su questa terra come un inquilino,
o come un villeggiante stagionale.
Ricorda:
in questo mondo devi vivere saldo,
vivere
come nella casa paterna.
Credi al grano,
alla terra,
al mare
ma prima di tutto
all'uomo.
Ama la nuvola,
il libro
la macchina,
ma prima di tutto
l'uomo.
Senti infondo al tuo cuore
il dolore del ramo che secca,
della stella che si spegne,
della bestia ferita,
ma prima di tutto
il dolore dell'uomo.
Godi di tutti i beni terrestri,
del sole,
della pioggia
e della neve,
dell'inverno e dell'estate,
del buio e della luce,
ma prima di tutto
godi dell'uomo.
Nazim Hikmet
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Napoli, crolla solaio nella vela rossa di Scampia: famiglie evacuate
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 16:02
Finale Coppa Davis, Sinner-Griekspoor: orario, precedenti e dove vederla in tv (anche in chiaro)
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 15:01
Londra, una persona accoltellata sul ponte di Westminster
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 14:46
Genoa-Cagliari 2-2: il rigore di Piccoli nel finale rovina l'esordio di Vieira
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 14:28
La chiama 194 volte, poi la minaccia di morte con una siringa: arrestato
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 14:04
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti