Incrementare l’uso dei test salivari per rilevare l’infezione da Covid, da impiegare soprattutto per effettuare tamponi a bambini o disabili che tollerano con grandi difficoltà i tamponi naso-faringeo perché invasivi e fastidiosi. Per questo, con un’interrogazione, il gruppo all’Ars di Attiva Sicilia chiede al presidente della Regione Siciliana e all’assessore regionale alla Salute, lo stato di acquisizione dei tamponi salivari e notizie in merito alla distribuzione territoriale e all’avvio del loro utilizzo annunciata ad ottobre e di cui non si hanno notizie.
“Si tratta di una questione non secondaria nelle doverose attenzioni che dobbiamo ai più fragili – afferma Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e componente di Attiva Sicilia – in considerazione di due fattori: il primo è la difficoltà di effettuare questi tamponi invasivi e fastidiosi; il secondo è che sui minori si presenta la necessità di dover effettuare più volte i tamponi a causa dell’insorgere di sintomi sospetti o della positività di un compagno di classe. Per questo rendere più semplice il test sarebbe un ulteriore aiuto nel tracciamento dei positivi, visto che sono stati sviluppati anche tamponi salivari di grande efficacia e affidabilità già in uso in Veneto e Lazio”.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Como-Napoli: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 07:34
Che tempo che fa, da Giorgia a Roberto Saviano: ospiti di oggi 23 febbraio
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 07:32
Elezioni Germania, oggi si vota: seggi aperti dalle 8
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 07:24
Israele, Netanyahu: "Riporteremo a casa tutti i nostri rapiti". Hamas pronta a seconda fase accordo
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 06:56
Papa ricoverato, Casa Bianca: "Trump prega per lui"
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 00:07
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti