Ieri sera a Palazzo dei Normanni di Palermo, si è tenuto il concerto dell'Arma per ricordare il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a quarant'anni dalla sua uccisione, a Palermo, con la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo.
La banda dei carabinieri era diretta dal maestro Massimo Martinelli. Gli ospiti hanno ascoltato I Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi ma anche la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, fino a Nino Rota, autore di celebri colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema. E poi, a sorpresa, l'Aida. In chiusura l'inno nazionale di Mameli.
L'evento è stato organizzato dalla Fondazione Federico Secondo, diretta da Patrizia Monterosso. In prima fila, tra gli altri, il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, il Prefetto Giuseppe Forlani, il professor Nando Dalla Chiesa, il sindaco Roberto Lagalla, Comandante interregionale dei Carabinieri, Generale Riccardo Galletta, e i vertici regionali e provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Questura.
Oggi Palermo si stringe nel commosso ricordo del 40° anniversario dell'assassinio del Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Russo, vittime della strage del 3 settembre 1982.
Per rendergli omaggio, alla vigilia del quarantennale della strage, una targa è stata svelata nel cortile interno di Villa Whitaker, dove Dalla Chiesa aveva prestato servizio come Prefetto.
Fonte Immagine: Facebook Lagalla
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Verissimo, oggi domenica 23 febbraio: gli ospiti e le anticipazioni
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 11:16
Attacco con coltello a Mulhouse, arrestate tre persone oltre a presunto aggressore
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 11:04
E' morto Gianni Pettenati, cantante di 'Bandiera gialla'
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 10:30
Roma, incidente sulla Tiburtina: morto un 34enne, grave una ragazza
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 09:39
Nuovi attacchi hacker: nel mirino ministeri, trasporti e anche il sito della premier Meloni
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 09:26
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti