“Al governo Conte non importa nulla di cultura e turismo: nel Recovery plan, infatti, sono previsti soltanto 1,3 miliardi di euro per interventi in questi due settori a fronte dei 196 miliardi complessivi. Questo, nonostante siano due dei principali settori trainanti dell'Italia, in grado di muovere molti di punti di pil e dare occupazione a milioni di persone.
A sottolinearlo è l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà (Lega), che è anche componente del Dipartimento nazionale cultura del Partito.
“Questo – afferma Samonà – è il peggior regalo di Natale che l’esecutivo Pd + 5 Stelle potesse fare agli Italiani, che come ha giustamente fatto osservare il senatore ed ex ministro della Lega Gian Marco Centinaio, si è limitato ad erogare una mancetta che non fa che accrescere la crisi di un segmento di Paese a cui è stata negata visione, strategie ed adeguato sostegno. Il tutto, ulteriormente aggravato in quelle regioni, come la Sicilia, nelle quali il binomio cultura-turismo è ancora più strategico per uno sviluppo sostenibile dell’Isola e per l’occupazione”.
“Considerare asset economici primari come se fossero fastidiosi incidenti di percorso, destinando a questi le briciole – conclude l’assessore leghista – è il frutto di una politica miope che continua a trattare con indifferenza settori già messi duramente alla prova dalle chiusure forzate dovute all’emergenza covid”.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Dichiarazione redditi 2025, debutta nuovo modello 730: le novità
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 00:21
Israele-Hamas, da oggi la tregua: in giornata il primo scambio di ostaggi
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 00:20
Atalanta-Napoli 2-3, Conte vince il big match e allunga in vetta
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 22:38
Superenalotto, numeri combinazione vincente 18 gennaio
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 21:43
Tajani alla prima della Norma a Catania: "Felice di essere qui"
Pubblicata il 18-01-2025 alle ore 21:29
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti