"Ridotto il numero dei parlamentari, bisognerà iniziare a pensare anche a una normalizzazione degli stipendi dei politici. Ecco, la parola d’ordine è e deve essere normalità. Un Paese normale, con una classe politica normale, per riportare soprattutto i giovani vicino alle istituzioni". Lo scrive su Facebook il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
"Cominciamo a fare un po' di chiarezza sul taglio dei parlamentari che gli italiani voteranno il prossimo 20 e 21 settembre. I sostenitori del No non hanno molte ragioni da vendere e continuano a ripetere che si tratta di un taglio alla rappresentatività. Mentono. Continuano a dire che è populismo. Mentono, sapendo di mentire, con la sola paura di non essere più rieletti. È solo questa paura che li spinge a raccontare falsità. Della riduzione del numero dei parlamentari infatti se ne discute già da anni, anzi decenni. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di passare dalle parole ai fatti. Noi sì".
"Un Parlamento che si autoriduce e fa risparmiare allo Stato 80-100 milioni di euro all'anno (quasi mezzo miliardo a legislatura) è l'esatto opposto dell'opportunismo. Gli italiani da anni sono chiamati a fare sacrifici e la politica, soprattutto in questo momento, ha il dovere di dare il buon esempio. Ciò che non vi dicono, inoltre, è che oltre a risparmiare ben mezzo miliardo di euro, il taglio di 345 parlamentari comporterà anche risparmi indiretti e meno pensioni da pagare".
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Tajani: "Domani in Israele e a Ramallah per sostenere pace"
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 14:13
Luca Tommassini chi è: dalla relazione con Heather Parisi all'operazione al cuore
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 14:05
Rabbia Djokovic a Melbourne: giornalista lo prende in giro, lui rifiuta intervista - Video
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 13:58
Panatta e la vittoria di Sinner: "Mi annoiavo, ho preferito il curling"
Pubblicata il 19-01-2025 alle ore 13:36
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti