"Il vertice di oggi è un'eccellente opportunità per rafforzare i legami tra il settore pubblico e quello privato a livello multilaterale. Ciò è essenziale per garantire una ripresa solida, equa e sostenibile dalla pandemia e per affrontare le altre sfide dei nostri tempi, compreso il cambiamento climatico". Così il premier Mario Draghi intervenendo in videocollegamento al Summit B20.
"Il rapido sviluppo di vaccini efficaci contro il Covid-19 mostra come la cooperazione tra governi e imprese possa - letteralmente - salvare vite umane. Lo sforzo di ricerca delle aziende farmaceutiche è iniziato subito dopo la scoperta dei primi casi di Covid-19. Grazie all'ingegnosità del settore privato, i vaccini erano pronti poco dopo, mentre normalmente ci vogliono circa dieci anni" ha sottolineato il presidente del Consiglio.
"Una campagna di vaccinazione di massa è diventata possibile appena un anno dopo. I governi, da parte loro - ha rimarcato il premier - hanno fornito generose sovvenzioni per finanziare il lavoro di laboratorio, le sperimentazioni cliniche e la produzione di vaccini. Il settore pubblico ha impegnato somme significative in appalti a lungo termine che hanno protetto l'industria dal rischio di fallimento. Attualmente abbiamo somministrato più di 6 miliardi di dosi di vaccini in tutto il mondo. I nostri sforzi congiunti ci hanno aiutato a tenere sotto controllo la pandemia in molti paesi e a darci la speranza che la sua fine sia finalmente in vista".
Poi il clima. "La Banca centrale europea stima che il cambiamento climatico incontrollato causerà un calo del 40% della produttività delle aziende entro il 2050. Abbiamo bisogno di finanziamenti privati su larga scala, insieme a maggiori investimenti pubblici, per accelerare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Le aziende sono esattamente al centro della transizione ecologica. Dovrai cambiare la tua struttura produttiva, adattarti alle nuove fonti di energia e i governi sono pronti a supportarti" ha detto Draghi.
Per il presidente del Consiglio, "anche le imprese e i governi dovrebbero collaborare per affrontare il cambiamento climatico. I Paesi del G20 sono responsabili del 75% delle emissioni globali. La Presidenza italiana del G20 sta lavorando per garantire che sosteniamo collettivamente il nostro impegno a limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali. È nell'interesse di tutti raggiungere questo obiettivo".
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Sardegna, l’offerta culturale delle aree interne: un patrimonio da valorizzare
Pubblicata il 15-03-2025 alle ore 14:29
Bayern, il nuovo inno è 'Montagne Verdi'. Marcella Bella: "Che emozione"
Pubblicata il 15-03-2025 alle ore 14:16
Terremoto oggi ai Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 3.9
Pubblicata il 15-03-2025 alle ore 13:59
Latina, l'auto finisce contro un albero e prende fuoco: morto conducente
Pubblicata il 15-03-2025 alle ore 13:57
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti