Draghi racconta agli studenti i suoi tentativi di mediazione con Putin: ''Ho chiesto la pace ma ho trovato un muro''

''Quello che si deve fare è cercare la pace, fare in modo che i due smettano di sparare e comincino a parlare'', ha detto Mario Draghi.

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 20/05/2022 - 11:53:54

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"A Putin ho detto: 'la chiamo per parlare di pace', e lui mi ha detto 'non è il momento'. 'La chiamo perché vorrei un cessate il fuoco', lui mi ha risposto 'non è il momento'. 'Forse i problemi li potete risolvere voi due, perché non vi parlate con Zelensky?', mi ha ancora risposto 'Non è il momento'". Mario Draghi in visita alla Scuola Dante Alighieri di Sommacampagna, nel veronese, racconta agli studenti i suoi tentativi di mediazione per arrivare alla pace.

"Ho avuto più fortuna a Washington parlando con il Presidente Biden, gli ho detto che forse solo da lui Putin vuol sentire una parola e gli ho detto che telefonasse a Putin. Il suggerimento - sottolinea il premier - ha avuto più fortuna perché il giorno dopo non lui, ma il ministro della difesa americano e quello russo si sono sentiti".

"Noi italiani viviamo questa guerra di riflesso, da lontano e mi chiedo - scandisce Draghi - cosa si può fare oltre che aiutare l'amico. Quello che si deve fare è cercare la pace, fare in modo che i due smettano di sparare e comincino a parlare".

Fonte: Adnkronos