Si attende da Roma il disco verde al Piano per i ristori alle imprese, predisposto dal governo Musumeci, che prevede l'utilizzo di 250 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione. Con la riprogrammazione delle risorse, già deliberata dalla Giunta di governo, si tende a garantire sostegno al credito anche per le aziende più fragili.
L'obiettivo della Regione è quello di evitare la polverizzazione delle risorse che non risolverebbe alcun problema di tenuta e di favorire invece la concessione di capitale immediatamente spendibile per far ripartire il sistema produttivo siciliano: prestiti a tasso zero di interessi e rimborsabili a lungo termine.
Questa, in sintesi, è anche l'intesa raggiunta nei giorni scorsi dalle più rappresentative organizzazioni di categoria durante l'incontro a Palazzo Orleans con i dirigenti degli uffici della presidenza e degli assessorati alle Attività produttive e all'Economia.
"Lo sforzo che il governo regionale sta compiendo, sia chiaro - precisa il presidente Musumeci - non può essere sufficiente se non è accompagnato dagli interventi del governo nazionale, che speriamo siano più incisivi di quelli operati finora.
Servono risposte più puntuali e noi, assieme ai 250 milioni previsti, metteremo in campo anche i cento milioni di euro di sostegno al credito, garantiti dalla convenzione della Bei con l'assessorato all'Economia".
Fonte: Ansa
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Fiorentina, Kean dimesso dall'ospedale: come sta dopo infortunio
Pubblicata il 24-02-2025 alle ore 10:22
Mafia, blitz nel Catanese: 19 arresti, tra cui un deputato regionale siciliano
Pubblicata il 24-02-2025 alle ore 10:02
'Conclave' trionfa ai Sag Awards, premiati anche Chalamet e Moore
Pubblicata il 24-02-2025 alle ore 09:40
Roma, maxi rapina da Commercity: furgoni incendiati e chiodi sulla strada per fuggire
Pubblicata il 24-02-2025 alle ore 09:18
Sciopero trasporti oggi 24 febbraio, da Roma a Milano: orari e fasce garanzia
Pubblicata il 24-02-2025 alle ore 08:53
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti