Quando si potrà tornare alla normalità? In Sicilia i contagi da Coronavirus non subiscono impennate significative e la situazione resta stabile mentre nel resto d’Italia c’è una flessione. Sarà di certo una Pasqua blindata. Il governo prolungherà le restrizioni almeno fino al 18 aprile. Solo dopo si potrà pensare ad una ripartenza graduale come la riapertura di alcune attività imprenditoriali collegate alla filiera alimentare e farmaceutica finora non comprese tra i servizi essenziali.
Ad esempio le imprese di meccanica legata all’agroalimentare oppure quelle chimiche che dovranno comunque dimostrare di essere in regola con le norme sulla distanza di sicurezza tra i dipendenti e la dotazione dei dispositivi di protezione.
Riapertura si, ma con cautela. Con mascherine e soprattutto rispettando le distanze di sicurezza. Ultimi ad aprire potrebbero essere bar, ristoranti, discoteche, palestra. Già nei giorni scorsi gli scienziati avevano infatti “suggerito” di lasciare in fondo alla lista delle riaperture i luoghi dove maggiore è l’affollamento.
L’arrivo della bella stagione e la possibilità di poter stare all’aperto non servirà ad accelerare i tempi: il problema riguarda infatti il contatto tra le persone. Sarà quindi un mese di aprile con restrizioni; a maggio probabilmente sempre se la curva scenderà nettamente si potrà pensare ad una riapertura di tutto. Almeno si spera.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Cagliari-Juve 0-1, gol di Vlahovic e bianconeri quarti
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 22:51
Incidente nel trevigiano: muore una bimba, ipotesi sorpasso azzardato
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 21:44
Papa, il cardinal Zuppi dà il via a maratona di preghiera nelle chiese italiane
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 21:31
Elezioni Germania, chi è Friedrich Merz l'anti-Merkel prossimo cancelliere
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 20:43
Elezioni Germania, Trump: "Vincono i conservatori, grande giorno per il Paese"
Pubblicata il 23-02-2025 alle ore 20:24
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti