«Mai più gadget che possano ledere l’immagine della Sicilia a bordo delle navi da e per la nostra Isola». A dirlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò, in merito alla polemica sorta per i souvenir di stampo mafioso in vendita sui traghetti tra Messina e Villa San Giovanni.
«Seppure la tratta dello Stretto non è svolta nell’ambito di un contratto con la Regione Siciliana, siamo comunque intervenuti immediatamente presso Caronte & Tourist per chiederne la rimozione. Ringraziamo i vertici della società per aver agito con altrettanta tempestività presso i terzi che hanno in affitto gli shop sulle loro navi. Come governo Schifani inoltre - aggiunge l’assessore - abbiamo fortemente voluto sostenere questa posizione, includendo nei nuovi contratti che seguiranno alla procedura negoziata per l’affidamento dei servizi di collegamento con le isole siciliane, un comma con cui si vieta la vendita a bordo delle navi di qualsivoglia oggetto che possa mortificare il riscatto della Sicilia rispetto a stereotipi che fanno ormai parte del suo passato e che i siciliani fortemente rigettano».
Fonte: Regione Siciliana
Fonte Immagine: Facebook Aricò
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Turetta, oggi parla il pm: chiederà ergastolo per omicidio Cecchettin
Pubblicata il 25-11-2024 alle ore 00:11
Ucraina studia il super missile di Putin. Zelensky: "Dobbiamo fermare l'Oreshnik"
Pubblicata il 25-11-2024 alle ore 00:03
Israele, l'annuncio in tv: "C'è l'accordo per la tregua in Libano"
Pubblicata il 25-11-2024 alle ore 00:01
Buffon e il gol di Muntari: "Ora ci possiamo ridere sopra" - Video
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 23:58
Lazio-Bologna 3-0, a segno Gigot, Zaccagni e Dele-Bashiru
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 23:06
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti