Via libera dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, alla richiesta di dichiarazione di calamità naturale per i danni alle produzioni agricole causati dalla siccità che ha colpito la provincia di Catania nel 2022, fino al 31 luglio. Il governatore, infatti, ha dato parere favorevole alla proposta del dipartimento regionale dell'Agricoltura.
«Anche in questo caso veniamo incontro alle istanze delle numerose imprese colpite dalla siccità - spiega il presidente Schifani - e la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità è il primo passo verso il riconoscimento dei sostegni economici alle aziende agricole che hanno subito gravi danni, a partire dagli sgravi fiscali e previdenziali».
Colture arboree, compresa l'uva da tavola, agrumi e ortive da pieno campo sono le produzioni più colpite in provincia di Catania con danni stimati per oltre 208 milioni di euro, pari al 39% circa del valore. I Comuni più danneggiati sono venti: Catania, Belpasso, Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello in Val di Catania, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Motta Sant'Anastasia, Palagonia, Paternò, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia e Vizzini.
Fonte: Regione Siciliana
Fonte Immagine: Depositphotos
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Sostenibilità, Livi: "Non c'è niente di peggio di un quadro di regole che genera incertezza"
Pubblicata il 01-04-2025 alle ore 18:56
Gianni Morandi, il video sul bus a Bologna: "Non ho una lira per il taxi"
Pubblicata il 01-04-2025 alle ore 18:41
Cani e gatti seppelliti con i padroni, a Pescara c'è il via libera
Pubblicata il 01-04-2025 alle ore 18:40
Magri (Ispi): "Difesa e dazi, rischio isolamento per l’Italia"
Pubblicata il 01-04-2025 alle ore 18:22
Ferrari, Hamilton e Leclerc costano caro. Verstappen pilota più pagato
Pubblicata il 01-04-2025 alle ore 18:19
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti