Appiano,Cerchio degli amori sospesi. Madre e tre figlie, segreti, speranza

Alessandra Appiano è una vera amica delle donne che hanno imparato a conoscerla e apprezzarla attraverso le pagine dei suoi libri e la rubrica “amiche di salvataggio” sulla rivista Donna Moderna.

L’abbiamo incontrata per parlare della sua ultima fatica , “Il cerchio degli amori sospesi”, un romanzo edito da Garzanti che si può definire della maturità. “ Forse è fra i miei libri – ci spiega l’autrice – quello meno autobiografico ma sicuramente è il più sentito come voglia di indagare. Gli anni che passano sono un viaggio in salita che ha bisogno di buoni addominali spirituali, diciamo, e finisci con lo scoprire cose di te stessa assolutamente sorprendenti”.

“Il cerchio degli amori sospesi” racconta il rapporto di una madre, Chiara, con le sue tre figlie, diverse fra loro e tutte amatissime. Una di loro, Sofia, la meno bella e apparentemente meno dotata, scrive un libro che diventa un best seller in cui attacca Chiara contestandole in modo duro e a volte spietato la sua bellezza, le sue non qualità, il suo comportamento. C’è da chiedersi quanto le figlie conoscano delle madri “ Le figlie – conferma la scrittrice nella nostra lunga videointervista – delle madri non sanno quasi mai nulla. E Chiara, la madre del mio libro, attaccata in modo crudele da Sofia, trova la forza per raccontarsi, spiegare.. e nella parte finale della sua vita, quando non le rimane più nulla, tira fuori una bella sostanza e scrive, a sua volta, le cose mai dette, mai spiegate, i sentimenti, i segreti che risulteranno illuminanti”. E lo fa con una soavità, con una leggerezza che è la sostanza stessa del suo essere, alla fine, una donna equilibrata e libera. D’altra parte che colpa c’è a nascere belle? E’ vero che le è capitato di muoversi in modo maldestro, ha pure sbagliato ma sicuramente ha amato… “L’amore è al centro del romanzo. E il titolo ha già la sua formula. Non ho voluto parlare di amori spezzati perché sono quelli che muoiono, che si chiudono. L’amore del mio libro è sospeso perché non è compiuto ma alla fine nel cerchio trova il suo punto di arrivo. Anche se i temi trattati sono profondi, per certi versi dolorosi, il viaggio è verso la speranza… "