I Messaggeri di Aleas - di Gianfranco Natale, professore a Patti, esce con un libro che ha una definizione storica ben precisa: Seconda guerra mondiale, 1940, Nord della Francia. Una Storia d’amore, di guerra e di sogni che diventano incubi. Un romanzo storico con esiti fantasy.
"Il testo è lodevole nel modo più assoluto. Trama e personaggi funzionano tanto nel contesto realistico quanto in quello fiabesco. Non posso sapere quanto successo avrà questo romanzo, ma sulla carta è un capolavoro: unisce tutti gli elementi delle narrazioni di successo, e lo fa con assoluta maestria: fantasy, sentimentalismo, avventura e guerra non sono mai narrati in modo banale o melenso, violento o eccessivo, ma sempre carino e commovente. La chiusa, poi, è cinematografica e alla dissolvenza in nero non resta che applaudire l’autore. I messaggeri di Aleas è un romanzo per lettori di tutte le età, e non fatico a immaginare un pubblico giovane molto ampio, e anche un pubblico femminile molto ampio".
Il Romanzo:
Ned è un uomo del suo tempo. Un soldato britannico incastrato dentro al meccanismo della Seconda Guerra Mondiale. L’azione si svolge in Francia, durante la cosiddetta “strana guerra”, quel periodo cioè in cui francesi e inglesi da un lato e tedeschi dall’altro, erano in guerra ma non avevano ancora iniziato le ostilità. Tutto era pronto per il grande abisso.
L'Europa stava precipitando dentro il dramma della Seconda Guerra Mondiale.
Questa prima parte della narrazione si sviluppa in modo tradizionale, affonda le radici dentro una dimensione di romanzo storico, ma presto tutto cambia e il romanzo punta deciso verso un genere “visionario”, “mistico”, “ultraterreno”. Fantasy potremmo dire.
Ned, il giovane ufficiale inglese, durante una missione di perlustrazione scopre il tradimento di una spia britannica in combutta con i nazisti, cerca di scappare per denunciare il fatto. Non ha via di fuga, è quasi catturato e rischia la vita, finché scopre l’unica strada possibile per salvarsi. Può ancora farcela, ma per sopravvivere deve affrontare un viaggio inaspettato verso Aleas.
Gianfranco Natale, direttore responsabile della Casa Editrice Kimerik, si è laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Messina. Dopo la laurea ha frequentato i corsi di Letteratura italiana presso l’Istituto di Filologia Moderna di Messina e si è poi dedicato all’insegnamento e alla scrittura. All’inizio della sua carriera ha lavorato come consulente Web marketing e creatore di contenuti digitali per alcune aziende di Milano e Torino, per poi fondare la sua prima azienda di editoria. Iscritto all’Ordine dei giornalisti (elenco speciale), è ideatore e direttore della rivista Kiamarsi Magazine.
Autore di alcuni libri e numerosi articoli, ha seguito vari progetti editoriali e curato la pubblicazione di alcune collane. Vive a Patti, dove ha sede il suo grande progetto editoriale: la Casa Editrice Kimerik, che dirige e gestisce con cura e passione.
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