E’ bello, amore, sentirti vicino a me nella notte,
invisibile nel tuo sogno,
seriamente notturna,
mentr’io districo le mie preoccupazioni come fossero reti confuse.
Assente il tuo cuore naviga pei sogni,
ma il tuo corpo così abbandonato respira cercandomi senza vedermi,
completando il mio sonno come una pianta che si duplica nell’ombra.
Eretta,
sarai un’altra che vivrà domani,
ma delle frontiere perdute nella notte,
di quest’essere e non essere in cui ci troviamo qualcosa resta che ci avvicina
nella luce della vita come se il sigillo dell’ombra
indicasse col fuoco le sue segrete creature.
Pablo Neruda
da Salvo a Rosaria
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Covid 2024, cosa c'è di nuovo su XEC la variante che dominerà in inverno
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 00:10
Daniele, nato due volte, dal trapianto di cuore alla mezza maratona: la storia
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 00:10
Ucraina-Russia, Zelensky: "Guerra può finire nel 2025, nuovo piano entro gennaio"
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 00:07
Cop 29, approvato l'accordo: 300 miliardi di dollari all'anno per i Paesi poveri
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 00:01
Figc, idea Del Piero per la presidenza: un numero 10 per la federazione?
Pubblicata il 23-11-2024 alle ore 23:11
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti