Era la notte di San Lorenzo
cadde una stella illuminando il lago
mentre un addio uccideva un sogno
piano suonavo.
Seduto in mezzo tra la pietra e il pino
come un dolcissimo deserto
fatto di dune e di memoria
buio scoperto.
Ho visto nascere e morire luci
nel vento buono di collina.
Ho chiuso gli occhi la mattina
dormendo sul confine.
Gli equilibristi sono carte matte
sognano solo desideri.
In viaggio fanno curve strette
senza pensieri.
Era la notte di San Lorenzo
fatta di atlantiche illusioni
e di pacifiche scoperte
in vie deserte
Ho ridipinto gli orizzonti persi
lasciando ovunque tracce chiare
di questa tenebra lucente
voglio cantare.
Ho visto nascere e morire luci
nel vento buono di collina.
Ho chiuso gli occhi la mattina
dormendo sul confine
Gli equilibristi sono carte matte
sognano solo desideri
In viaggio fanno curve strette
senza pensieri.
Cristiano De Andrè
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