Lascia che cada il foglio
Dove sta scritto il nome
Non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume
E' un riflesso sull'acqua
Una bolla di sapone
E alla fine del libro non c'è spiegazione
Ho viaggiato fino in fondo alla notte
E stava nevicando
E ho visto un grande albergo con le luci spente
E ho avuto tanta paura
Ma nemmeno tanto
La strada andava avanti
Ed io slittavo dolcemente
Lascia che cada il foglio
Dove sta scritto il nome
E metti un palio
Al mio dolore
E non guardare il tempo
Il tempo non ha senso
Domani sarà tempo
Di cose nuove
Ho viaggiato fino in fondo nella notte
Senza guardarci dentro
Senza sapere dove stavo andando
E alle mie spalle il giorno
Si stava consumando
Ed ho provato un poco di tristezza
Ma nemmeno tanto
Francesco De Gregori
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Auto contro muro nel leccese, morto un giovane militare
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 11:13
Ucraina, centinaia di yemeniti reclutati dalla Russia: "Ingannati dagli Houthi"
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 10:57
Lunghe file per Nova, oggi risultati e chiusura della Costituente M5S
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 10:34
Leclerc contro Sainz, scintille via radio alla Ferrari - Video
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 10:21
Elezioni Regionali, Follini: "Veri vincitori sono i sindaci"
Pubblicata il 24-11-2024 alle ore 10:17
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti