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Valeria Terruso, una palermitana sicura promessa della musica Jazz

Valeria Maria Terruso, una giovane palermitana protagonista e sicura promessa del mondo musicale Jazz

di Marina De Luca

| Pubblicata il: 26/11/2015 - 18:21:07

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Ieri 25 novembre, la calda voce jazz di Valeria Terruso con “Quartet in love” ha dato il via alla stagione concertistica 2015 – 2016 al Circolo Artistico di Palermo, un circolo storico fondato nel 1882, presieduto da Fabrizio Franco con la direzione artistica della cantante lirica, già docente al conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, Elvira Italiano Maiorca, con musiche italiane e classiche che hanno attraversato la storia del jazz e raccontato numerose storie d’amore.
Protagoniste del repertorio musicale: Blue Moon di Richard Rodgers e Lorenz Hart, Via con me di Paolo Conte, Che cosa c’è di Gino Paoli, In cerca di te di Nicola Arigliano, Io che amo solo te di Sergio Endrigo e Mina, Cheek to Cheek di Irving Berlin, Sicily di Chick Corea e Pino Daniele, Un bacio a mezzanotte del Quartetto Cetra, E se domani di Mina, La voglia la pazza di Ornella Vanoni e Toquinho, Senza fine di Gino Paoli, Estate di Bruno Martino, Sympatique di Pink Martini e Edith Piaf, Summertime di George Gershwin.

Circondati dal verde lussureggiante della raffinata location, curata nei dettagli dalla professoressa Elvira Maiorca Italiano con la delicata floreale coreografia, e dalla gentile accoglienza degli Associati, si è goduto di uno spettacolo degno dei migliori teatri.

I quattro giovani artisti, “Quartet in love”, in assoluta sintonia, hanno coinvolto il pubblico incantato dai virtuosismi musicali, e dalla potente dote canora della cantante alla quale dedico un particolare apprezzamento.

Valeria Maria Terruso, voce calda e straordinaria del gruppo e regina incontestata della scena, ha saputo intrattenere il pubblico anche attraverso la spiegazione dei brani esibiti. Non poteva mancare in apertura dello spettacolo, dopo l’accoglienza del presidente Fabrizio Franco, un omaggio al popolo francese con La vie en rose, magistralmente interpretata dalla cantante, elegante nel portamento e sentimentale nel canto, una sicura promessa tutta palermitana nel mondo del jazz internazionale, paragonabile a mio avviso alla grandissima Ornella Vanoni, per la voce calda e sensuale e nel contempo non priva di un timbro particolare. Valeria, terminati gli studi classici, ha iniziato la sua esperienza musicale al Brass Group di Palermo e, quindi, al conservatorio “Vincenzo Bellini”. Vincitrice del premio di apertura del festival all’Umbria Jazz Winter, si è esibita al fianco di giovani formazioni e di grandi nomi del Jazz italiano. Ha partecipato al World Festival on the beach, alle rassegne jazz dello Spasimo, a “Luci in…jazz” di Siracusa e al Giardino della Kolymbetra di Agrigento, alla rassegna “il Jazz in 100 minuti” ai cantieri culturali della Zisa e al Teatro di Verdura.
Uguale apprezzamento per i bravissimi giovani musicisti: Davide Inguaggiato al contrabasso, Paolo Vicari alla batteria e Giuseppe Preiti, che mi ha commossa con le sue note al piano. Numerosi sono i progetti del giovane gruppo, “Quartet in love”, che intende portare la propria musica in giro per il mondo. A loro i nostri sinceri complimenti e i migliori auguri dalla redazione di Palermomania.it.

Ringraziamenti alla fine dello spettacolo, in particolare, per la professoressa Elvira Maiorca Italiano, che avrebbe incoraggiato la giovanissima promessa del jazz alla carriera musicale. Elvira Maiorca Italiano, cantante lirica, docente e direzione artistica musicale del Circolo Artistico di Palermo, da sempre porta nel magnifico salotto del circolo autori eccezionali del repertorio classico italiano e internazionale.

Marina De Luca