Nel vecchio parco gelido e deserto
sono appena passate due forme.
Hanno occhi morti, e labbra molli,
e le loro parole si odono a stento.
Nel vecchio parco gelido e deserto
due spettri hanno evocato il passato.
- Ricordi la nostra estasi d'allora?
- E perché vuoi che la ricordi?
- Batte ancora il tuo cuore solo a udire il mio nome?
Ancora vedi in sogno la mia anima? - No.
- Ah, i bei giorni d'indicibile felicità
quando univamo le nostre bocche! - Può darsi.
- Com'era azzurro il cielo, e grande la speranza!
- Vinta, fuggì la speranza, nel cielo nero.
Andavano così tra l'avena selvatica,
e le loro parole le udì solo la notte.
Paul Verlaine
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:07
Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:06
Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:05
M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:02
Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato
Pubblicata il 22-11-2024 alle ore 00:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti