La Targa Florio, celeberrima gara automobilistica, è ufficialmente cessata nel 1977. Tuttavia, il suo ricordo è più vivo che mai nel cuore di tantissimi appassionati.
Nel prossimo mese di ottobre, due saranno gli appuntamenti da non perdere per chi ama la più antica corsa del mondo: il 2 a Collesano e dal 10 al 14 in varie località (ne parleremo al momento opportuno). Collesano è uno dei centri storici della Targa. Il suo nome – unitamente a Cerda, Scillato, Sclafani, Polizzi, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Bonfornello – evoca ricordi bellissimi e indimenticabili. Già dal 2006 esiste un Museo dedicato alla creatura di Vincenzo Florio, ma la passione non ha limiti e, dunque, altre iniziative sono state varate, con encomiabile impegno, per non fare sbiadire il ricordo del più grandioso evento sportivo, sociale e culturale della Storia di Sicilia. Iniziamo dai pannelli in ceramica: ne sono stati già collocati quattro. Ricordano episodi che possono essere considerati pietre miliari nella lunga epopea della corsa: le vittorie di Vaccarella-Bandini, di Siffert-Redman, di Merzario-Munari e la prima, quella di Alessandro Cagno, nel lontano 1906. Il 2 ottobre ne sarà inaugurato un altro, dedicato al successo ottenuto nella 39^ edizione (16 ottobre 1955) da Stirling Moss-Peter Collins su Mercedes 300 SLR. Inoltre, il Museo Targa Florio, organizza annualmente il “Dedicato a…”, prestigioso riconoscimento assegnato a personaggi che si sono distinti nelle vicende della difficile gara. Quest’anno, i due eventi avverranno nello stesso giorno. Il premiato sarà Hans Herrmann, mitico e coriaceo pilota Porsche del periodo più esaltante dell’automobilismo mondiale, quello compreso tra gli anni ’60 e ’70. Con il compianto Joakim Bonnier, su Porsche 718 RS 60 1700, vinse la 44^ edizione (8 maggio 1960). Herrmann è stato sempre un eccellente protagonista in Targa: 3° assoluto nel 1956 (con Olivier Gendebien su Ferrari 850 Monza); 3° assoluto nel 1961 (con Edgar Barth su Porsche 718RSK ); 6° nel 1962 (con Herbert Linge su Porsche Abarth C1600); 6° nel 1967 (con Joseph Siffert su Porsche 910/8); 4° nel 1968 (con Jochen Neerpasch su Porsche 907); 3° nel 1969 (con Rolf Stommelen Porsche 908/02). Se a queste spettacolari prestazioni si aggiungono i ritiri verificatisi in altre edizioni, si può senz’altro affermare che Hans Herrmann è stato un veterano della Targa e un pilota molto amato dal pubblico siciliano. Vincitore, inoltre, di altre gare prestigiose di livello mondiale: 500 chilometri d’Austria, 24 ore di Daytona, 12 ore di Sebring, 1000 chilometri di Parigi, 24 ore di Le Mans. Alla duplice cerimonia saranno presenti altri piloti. Oltre all’immancabile grande tra i grandi, Nino Vaccarella, gli sportivi potranno rivedere Dieter Glemser, due volte campione di Germania, e Marcel Tiemann, vincitore di numerose edizioni della 24 ore Nürburgring-Nordschleife”, che si è ripreso da un grave incidente a Imola. Dopo i piloti, le macchine. Saranno presenti ben 60 Mercedes Benz. Tra esse, la regina indiscussa: proprio la 300 SRL vittoriosa nel 1955, che ritorna in Sicilia dopo ben 57 anni. Dei due piloti che la condussero alla vittoria, Moss è ancora vivo. Collins, invece, non è più tra noi, purtroppo deceduto durante il tragitto verso l’ospedale di Bonn in seguito a un terribile incidente al Gran Premio di Germania del 1958, alla curva Pflanzgarten, sul circuito del Nürburgring, la vettura era una Ferrari 246 F1. Ecco il programma delle cerimonie: alle 14.30, presso il Largo Santa Maria del Gesù, inaugurazione del mosaico celebrativo della 39^ Targa Florio. Alle 15.00, nell’adiacente chiostro, il “Dedicato a…”. Tutti a Collesano, dunque, martedì 2 ottobre.
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